Un canile
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Adozioni canile Terlizzi: Lega del Cane ed Enpa Puglia chiedono chiarezza all'Amministrazione comunale

Due gli interventi sul regolamento discusso in Consiglio comunale

Nella seduta di ieri, il Consiglio comunale di Terlizzi si è occupato della discussione e votazione del "Regolamento relativo alle adozioni dei cani detenuti presso il canile privato convenzionato". Un ottimo tentativo di normare qualcosa che spesso sfugge a regole chiare, ma che lascia perplesse le associazioni animaliste pugliesi, che hanno scritto al Sindaco Ninni Gemmato per un confronto sul tema.
Di seguito la posizione della Lega Nazionale per la difesa del Cane e dell'ENPA Puglia.

LEGA PER LA DIFESA DEL CANE

Il Coordinamento Regionale di Lega Nazionale per la difesa del Cane avendo appreso della prossima approvazione da parte della Amministrazione Comunale di Terlizzi di un "Regolamento relativo alle adozioni dei cani detenuti presso il canile privato convenzionato" chiede al Sindaco ed a tutti i Consiglieri ed Assessori di rivedere il regolamento anche con la collaborazione di LNDC che è disponibile a fornire supporto e documentazione utile al miglioramento dello stesso. L'attuale bozza purtroppo non garantisce in alcun modo il benessere animale, poiché contrariamente a quanto previsto dalla L.R.2/20 art. 6 comma 7 e 10, art. 8 comma J e O etc. non prevede il ruolo fondamentale ed imprescindibile dei volontari nonché di un comportamentalista che possa delineare il profilo etologico del cane in adozione, ma affida a figure assolutamente inadeguate ( gestore del canile ) il supporto da fornire al cittadino che ne fa richiesta. Non contempla con la giusta rilevanza il percorso di preaffido (valutazione di idoneità del richiedente) affidandolo ancora una volta a figure assolutamente inadeguate (organi competenti? gestore del canile), cita percorsi di Pet Therapy che non si comprende da quali figure professionali dovrebbero essere posti in essere. Non prevede l'apertura del canile quotidiana per almeno 3 ore ( art.8 comma J ), elargisce denaro pubblico a fronte di "documentazione" attestante acquisto di presidi sanitari e alimentari per il cane adottato, potendo invece fornire buoni spesa per farmaci alimenti e cure veterinarie, che invece garantirebbero l'utilizzo del denaro per i fini prefissati. Siamo certi dei buoni intenti di chi ha redatto il regolamento, ma purtroppo dobbiamo rilevare che le gravi lacune e superficialità presenti in esso porteranno un ulteriore danno e non certamente un beneficio per i cani che già patiscono duramente la reclusione così come già in precedenza rappresentato con nota del 17.08.2020 a cui non abbiamo avuto riscontro, circostanza di cui siamo fortemente rammaricati poiché il supporto delle Associazioni Nazionali dovrebbe essere inteso come una risorsa e non già come un ostacolo.

ENPA PUGLIA

Oggi (ieri, ndr) al 4° punto dell'ordine del giorno si discuterà in Consiglio comunale il regolamento per l'adozione di un animale di affezione.
A parte che vorremmo far notare a chi ha scritto il regolamento che anche i gatti rientrano nella categoria , ma non c'è il minimo accenno alla loro gestione e benessere .
Vorremmo chiedere al sindaco Ninni Gemmato un incontro preventivo per discutere questo regolamento che a nostro avviso presenta non poche criticità.
Apprezziamo il tentativo di regolamentare un processo delicato come quello delle adozioni , ma riteniamo che ci siamo punti che non tutelano assolutamente il benessere dell'animale stesso!
Crediamo che un corrispettivo in denaro sia assolutamente sbagliato come incentivo ( seppur in parte su rimborso per spese mediche) poiché l'adozione è e deve essere una presa di responsabilità di una vita , di un nuovo membro della famiglia è un corrispettivo in denaro potrebbe incentivare soggetti non idonei.
Crediamo anche che si dovrebbe lavorare in direzione di adozioni consapevoli e queste di possono fare solo se chi adotta sa chi sta adottando ( da qui la necessità di persone competenti quali veterinari Comportamentalista ed educatori cinofili ).
Insomma tanti punti da rivedere e nessun coinvolgimento delle associazioni .
Auspicanti la convocazione di un tavolo tecnico diamo la nostra completa disponibilità per arrivare ad un elaborato che possa garantire non solo un implemento delle adozioni ma anche la tutela degli animali adottati!
  • canile
  • Enpa Puglia
  • Lega del Cane
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