150 le firme raccolte finora a Terlizzi contro la maternità surrogata

Sono 150 le firme raccolte sinora a Terlizzi a favore della proposta di legge per rendere reato universale la maternità surrogata, ossia per punire con pena la pratica dell'utero in affitto commessa all'estero.

Nella giornata di ieri, domenica 28 maggio, infatti, i circoli terlizzesi di Fratelli d'Italia e di Gioventù Nazionale hanno allestito in piazza Cavour il primo di una serie di banchetti, sollecitando l'attenzione dei passanti al tema. La sottoscrizione è avvenuta in collaborazione con il Dipartimento Pari Opportunità Famiglia Vita Valori Non Negoziabili - Puglia e il Dipartimento Tutela Vittime.

«Si ringraziano il coordinatore FdI Lorenzo Chieffi, i dirigenti locali, gli iscritti, i cittadini e tutto il movimento giovanile per aver aderito all'iniziativa nazionale fortemente voluta dalla presidente Giorgia Meloni», si legge nell'apposita nota social.

La proposta a prima firma Carolina Varchi e sottoscritta, tra gli altri, dal deputato pugliese Dario Iaia, dopo il passaggio in Commissione Giustizia verrà sottoposta alla Camera e al Senato per la discussione: Fratelli d'Italia intende al più presto renderla legge, così da rispettare l'impegno preso in campagna elettorale.

La raccolta firme, inoltre, proseguirà sino al 15 giugno ogni giovedì sera, dalle ore 20.00 alle ore 22.00, presso la sede di Fratelli d'Italia in corso Vittorio Emanuele n. 16.