Don Felice di Molfetta: "Sono qui per ricordare il legame con don Gino e quello con la mia città"
Intervista esclusiva di TerlizziViva a Mons. Felice di Molfetta
domenica 9 agosto 2015
12.59
Un don Felice commosso quello che questa mattina ha presieduto la messa pontificale della festa maggiore a Terlizzi. Diviso tra la tristezza del ricordo della prematura scomparsa di Mons. Luigi Martella e l'emozione di tornare a casa.
"La situazione che stiamo vivendo non è facile - ha ricordato durante la sua omelia - Non c'è giorno senza lacrime e sofferenza. Abbiate coraggio. Il Signore ci offre il pane dei pellegrini che ci permette di affrontare l'oscurità della notte e vedere l'aurora"
Infine, l'invio a preservare le nostre tradizioni, "portatrici di valori alti e altri dei nostri genitori".
Al termine della cerimonia, tanti gli amici e conoscenti accorsi a salutarlo. Di seguito l'intervista rilasciata a TerlizziViva. (Foto e riprese di Cosma Cacciapaglia)
"La situazione che stiamo vivendo non è facile - ha ricordato durante la sua omelia - Non c'è giorno senza lacrime e sofferenza. Abbiate coraggio. Il Signore ci offre il pane dei pellegrini che ci permette di affrontare l'oscurità della notte e vedere l'aurora"
Infine, l'invio a preservare le nostre tradizioni, "portatrici di valori alti e altri dei nostri genitori".
Al termine della cerimonia, tanti gli amici e conoscenti accorsi a salutarlo. Di seguito l'intervista rilasciata a TerlizziViva. (Foto e riprese di Cosma Cacciapaglia)