Via alla bonifica di contrada Monserino

Non c'è solo contrada Fondo Rotondo, quando si parla di abbandono illecito di rifiuti. Oltre quel sito salito tristemente agli onori della cronaca nazionale con il servizio di Striscia la Notizia, ci sono altri luoghi diventati emblema dell'inciviltà ambientale.
Uno di questi è contrada Monserino, più nota col nome di Pineta comunale, una zona a sud di Terlizzi, non lontano dalla cisterna di Pisciniello. Qui più che altro si trovano rifiuti provenienti da imprese edili che scaricano materiale di risulta proveniente dai cantieri e anche residui di amianto. Non mancano anche sversamenti di rifiuti domestici che in taluni casi sono stati anche oggetto di incendi volontari. Contrada Monserino fa parte del dossier che la polizia municipale ha consegnato all'ufficio Ambiente comunale. La situazione di questo pezzo di campagna è segnalata anche da un verbale del gennaio 2015 del corpo Forestale dello Stato.

Ora la giunta comunale ha dato ordine di bonificare anche quell'area. È stata incaricata la ditta specializzata, la Calcestruzzi Sforza Srl (di Corato), per bonificare quella zona, rimuovere gli inerti speciali e trasportarli in discarica. Il costo per le casse comunale sarà di 15 mila euro circa.




Nella foto di Puliamo Terlizzi: un incendio spento l'estate scorsa in via Monserini. La strada fa parte della mappa dei siti inquinati redatta dall'associazione ambientalista ed è stata già oggetto di interventi di pulizia da parte dei volontari