Vaccinazioni al PalaFiori di Terlizzi: maggioranza ed opposizioni d'accordo

Inviata alle autorità sanitarie l'individuazione dell'impianto quale Punto Vaccinale di Popolazione. Passata anche la proposta di un servizio di screening per la popolazione scolastica

giovedì 18 marzo 2021 12.39
A cura di Gianluca Battista
Lo avevamo anticipato sin da ieri, 17 marzo: il Comune di Terlizzi aveva individuato il PalaFiori quale Punto Vaccinale di Popolazione nell'ambito della campagna regionale contro il Covid-19. Un'esigenza che arrivava dal basso e davanti a cui non ci si poteva sottrarre.

Martedì 16 marzo, come racconta il Sindaco Ninni Gemmato, era stata inviata la documentazione alle autorità sanitarie regionali e ieri la Giunta comunale aveva stanziato 10.000 euro per gli interventi di ottimizzazione all'interno stesso impianto sportivo di viale dei Garofani, in maniera da rendere più agevole l'afflusso ed il deflusso di cittadini in una fase così delicata. Un vero e proprio hub, dunque, come capitato in altre città della Puglia ed italiane, che faciliterebbe il compito di somministrare le dosi a più persone residenti anche in altri comuni, non lontane dal territorio terlizzese, e che risponderebbe a quanto previsto dal piano regionale per bacini d'utenza superiori a 65mila abitanti.

All'interno del Consiglio comunale di ieri, 17 marzo, si è quindi scritta una pagina eccellente di politica locale, con maggioranza ed opposizioni che hanno approvato all'unanimità dei presenti l'ordine del giorno che individua il PalaFiori quale centro vaccinale di massa. Da una parte una maggioranza che ha appoggiato la Giunta, dall'altra opposizioni responsabili che hanno avanzato una ulteriore proposta, ampiamente condivisa, quale la richiesta all'Asl Bari di prevedere un servizio preventivo di somministrazione di test antigenici alla popolazione scolastica, al fine di garantire una ripresa della didattica in presenza nelle scuole più sicura per tutti.

Una buona pagina di politica locale, a favore della gente di Terlizzi, che è stata così commentata.

NINNI GEMMATO

Il Sindaco di Terlizzi ha così commentato quanto accaduto dopo aver ringraziato l'intero consesso comunale: «In realtà ci stavamo lavorando già da tempo. A febbraio scorso, ancora prima del piano regionale vaccinale, avevo indicato il "Palafiori" all'Asl quale punto di riferimento per le vaccinazioni, tant'è che c'era già stato anche un sopralluogo da parte del personale sanitario». Sopralluogo, va ricordato, che aveva individuato, e noi lo abbiamo scritto perché unica testata presente, anche il PalaChicoli come struttura idonea ad ospitare uno spazio vaccinale adeguato.

GIUSEPPE VOLPE (La Corrente)

Soddisfatto dell'approvazione dell'ordine del giorno presentato sin dal novembre scorso, il Consigliere comunale de La Corrente, Giuseppe Volpe. Era stato lui a presentare la proposta, ieri sera passata con 15 voti favorevoli e un astenuto, di un «servizio di screening rapido anti-Covid per la popolazione scolastica cittadina (alunni e personale)». La proposta, ha ricordato Volpe, era stata supportata «da una petizione online sottoscritta da centinaia di genitori. Sono diversi i comuni pugliesi che hanno attivato questo servizio - ha ricordato l'esponente del movimento civico di sinistra - utilissimo alla collettività ai fini del monitoraggio, del contenimento e del contrasto alla diffusione del virus nella nostra città e del miglioramento dell'organizzazione didattica a scuola, soprattutto in previsione di un possibile ritorno alla didattica in presenza dopo le vacanze pasquali».
Volpe ha infine voluto ringraziare tutto il Consiglio comunale per aver raccolto favorevolmente questa proposta.