Tassa rifiuti per le case di campagna, il Pd alza la voce

Interrogazione consiliare sul mancato sconto del 20% negli avvisi di pagamento

mercoledì 30 novembre 2016 11.09
A cura di Simone Angarano
Questo pomeriggio torna a riunirsi il consiglio comunale. Alle ore 15.30 presso il palazzo di città, si discuteranno di diversi punti all'ordine del giorno. Tra i tanti spicca quello inerente la TARI (tassa rifiuti) per le case di campagna. Il gruppo del Partito Democratico, facendosi portavoce di diverse lamentele raccolte in questi giorni, interrogherà l'amministrazione comunale circa la mancata applicazione della riduzione del 20% negli avvisi di pagamento inviati a diversi proprietari di "case sparse" (esterne alla città), ossia case di campagna non considerate più "fabbricati rurali" bensì abitazioni a tutti gli effetti (2,91 €/mq).

"Pur prevedendo la riduzione del 20-30% previste dal regolamento IUC, la Tari rispetto all'anno scorso è stata raddoppiata nonostante disagi, impegni e uso della compostiera" scrive il capogruppo del PD Michelangelo De Chirico. Il Partito Democratico chiede inoltre all'Amministrazione se intende provvedere a dare indirizzo all'Ufficio Tributi affinché si modifijcino tutti quegli avvisi di pagamento già inviati agli utenti che dovessero presentare la dichiarazione del possesso dei requisiti necessari per la riduzione, applicandola già alla TARI 2016.