Strade, asilo privato e autosilo nel quartiere attorno a via Millico

Approvati in consiglio comunale anche i piani di lottizzazioni di Lama Bonasiere

martedì 11 ottobre 2016 7.02
Consiglio comunale proficuo e per certi versi storico, quello celebrato ieri sera nella sede di piazza IV Novembre. Dopo due ore di schermaglie tra opposizione e maggioranza sulla completezza delle documentazioni messe a disposizione dei consiglieri comunali, la massima assise ha approvato il piano di lottizzazione del comparto urbanistico Lama Bonasiere, in prossimità di via Sovereto, destinato ad ospitare le cosiddette «seconde case», o meglio residenze di villeggiatura caratterizzate da un indice di edificabilità molto basso (3 metri cubi per ogni ettaro) e vincoli ambientali molto stringenti tra cui gli standard destinati a verde e la valorizzazione dei muretti a secco. Via libera anche al piano di lottizzazione di iniziativa privata della maglia omogenea denominata C6, tra via Sovereto, via vecchia Sovereto e Difesa Scalera e all'approvazione della lottizzazione del comparto C6 San Marco di iniziativa privata. Argomenti che hanno incontrato il voto favorevole da parte di maggioranza e opposizione.

Adottato anche il piano dei servizi in una zona periferica della città attorno a via Millico, una zona vicina al centro ma tagliata fuori di fatto dal cuore della città a causa di una viabilità monca. Il progetto, di iniziativa privata, prevede la realizzazione di un asilo privato, un autosilo e un auditorium. Da parte sua il Comune conta di risistemare la viabilità prima di tutto con il collegamento viario tra via Millico e il centro. Il piano dei servizi e della viabilità in questione comprende l'intera area che si trova alle spalle della scuola "San Giovanni Bosco", oggi non raggiunta da alcun servizio. Soddisfatto il sindaco Ninni Gemmato che agli ultimi mesi del suo mandato porta a casa un risultato importante: «Con questa adozione e la successiva approvazione, si andrà a creare un collegamento uniforme con la restante parte della città (via Anseramo da Trani sarà infatti aperta dal lato della scuola elementare 'don Bosco' e permetterà di raggiungere il centro cittadino in pochissimo tempo) e si eviterà a quella zona di rimanere 'depressa', come invece si presenta oggi. D'altronde, non parliamo di un'area periferica ma di una vera e propria 'porta d'ingresso' al cuore cittadino, una zona a ridosso della città, dove sorgeranno parcheggio, anfiteatro, asilo, centro commerciale. Stiamo scrivendo una pagina importante nella storia di questa città».