Strade al buio e problemi di viabilità, il caso della zona murattina
Problemi già sollevati nel 2014, ma ad oggi non è cambiato nulla
giovedì 2 febbraio 2017
6.46
E' un fatto ormai indiscusso il problema della pubblica illuminazione, che da diversi mesi ormai colpisce varie zone del paese. A complicare la situazione è anche la viabilità. Diverse segnalazioni sono pervenute in merito ai disagi che i residenti della zona murattiana delimitata da via Tripoli, via Capoccia, via Eroi del Mare e via Marzabotto incontrano nel percorrere le strade del quartiere a doppio senso di marcia, dal momento che entrambi i lati sono occupati dalle autovetture parcheggiate e, di conseguenza, la larghezza utile per il transito si riduce di fatto a una sola corsia; altre segnalazioni sono pervenute circa la ridotta visibilità a causa della pubblica illuminazione ormai inadeguata.
Questo si leggeva nella interrogazione, datata 24 marzo 2014, del capogruppo del PD Michelangelo De Chirico all'amministrazione: «La zona in oggetto è rimasta l'unica a non essere stata assoggettata ai sensi unici di marcia, diversamente da quanto già fatto nel resto della zona murattiana circostante; sarebbe sufficiente, per esempio, estendere gli attuali sensi unici di marcia esistenti tra via Tripoli e viale Roma» spiegava il consigliere di opposizione. L'amministrazione, prontamente, rispose che era già all'attenzione di questa amministrazione il potenziamento della pubblica illuminazione delle zone evidenziate, senza però dare una risposta in merito alla viabilità.
Dopo due anni dalla segnalazioni, lo stesso consigliere De Chirico reiterava l'interrogazione in quanto, nonostante gli impegni, nulla era stato fatto. L'amministrazione a sua volta rispondeva scrivendo di aver impartito in data 23 Luglio 2014 apposito ordine di servizio alla ditta incaricata del servizio della pubblica illuminazione per il potenziamento della stessa; quanto alla viabilità, si diceva allora in consiglio comunale di aver preso in considerazione l'estensione dei sensi unici di marcia nell'intero quartiere delimitato. Ad oggi nessun intervento è stato fatto e i residenti continuano a lamentare disagi e pericoli di furti sia nelle abitazioni che nei locali a piano terra (diverse sono le denunce sporte).
"La risoluzione dei problemi descritti è ormai improcrastinabile", afferma il consigliere De Chirico chiedendo all'Amministrazione i motivi del mancato intervento di potenziamento della pubblica illuminazione, quando intende attivare i sensi unici di marcia e se intende programmare un intervento di rifacimento del manto stradale in quanto nelle giornate piovose si formano pozzanghere che creano disagi a residenti e pedoni.
Questo si leggeva nella interrogazione, datata 24 marzo 2014, del capogruppo del PD Michelangelo De Chirico all'amministrazione: «La zona in oggetto è rimasta l'unica a non essere stata assoggettata ai sensi unici di marcia, diversamente da quanto già fatto nel resto della zona murattiana circostante; sarebbe sufficiente, per esempio, estendere gli attuali sensi unici di marcia esistenti tra via Tripoli e viale Roma» spiegava il consigliere di opposizione. L'amministrazione, prontamente, rispose che era già all'attenzione di questa amministrazione il potenziamento della pubblica illuminazione delle zone evidenziate, senza però dare una risposta in merito alla viabilità.
Dopo due anni dalla segnalazioni, lo stesso consigliere De Chirico reiterava l'interrogazione in quanto, nonostante gli impegni, nulla era stato fatto. L'amministrazione a sua volta rispondeva scrivendo di aver impartito in data 23 Luglio 2014 apposito ordine di servizio alla ditta incaricata del servizio della pubblica illuminazione per il potenziamento della stessa; quanto alla viabilità, si diceva allora in consiglio comunale di aver preso in considerazione l'estensione dei sensi unici di marcia nell'intero quartiere delimitato. Ad oggi nessun intervento è stato fatto e i residenti continuano a lamentare disagi e pericoli di furti sia nelle abitazioni che nei locali a piano terra (diverse sono le denunce sporte).
"La risoluzione dei problemi descritti è ormai improcrastinabile", afferma il consigliere De Chirico chiedendo all'Amministrazione i motivi del mancato intervento di potenziamento della pubblica illuminazione, quando intende attivare i sensi unici di marcia e se intende programmare un intervento di rifacimento del manto stradale in quanto nelle giornate piovose si formano pozzanghere che creano disagi a residenti e pedoni.