Sistema Trani: assolto l'ex sindaco Riserbato, condannato il comandante Modugno

L'inchiesta era iniziata nel 2014 ed aveva provocato un terremoto politico

giovedì 2 febbraio 2023 23.30
È arrivata la sentenza del Tribunale di Trani retto da Giulia Pavese nell'ambito di Sistema Trani, inchiesta che aveva segnato la vita politica della città, causando la caduta dell'allora amministrazione di centrodestra, che vide coinvolti l'ex sindaco Luigi Riserbato ed altri 13 imputati in due diversi filoni tra il 2014 e il 2016.

Assolto «perché il fatto non sussiste» l'ex primo cittadino Riserbato e il vicesindaco dell'epoca Giuseppe Di Marzio; assolto anche l'ex amministratore unico di Amiu, Antonio Ruggiero, mentre per l'ex consigliere comunale Nicola Damascelli sono arrivate assoluzioni e prescrizioni. L'ex consigliere Maurizio Musci è stato condannato a 2 anni e 6 mesi.

Pene più pesanti, invece, per Edoardo Savoiardo (5 anni, 5 mesi e 20 giorni), l'ex comandante e dirigente della Polizia Locale ed attuale comandante a Terlizzi, il maggiore Antonio Modugno (5 anni, 11 mesi e 20 giorni). Pena molto più lunga, infine, per l'istruttore contabile dell'ufficio Ragioneria Sergio De Feudis, che dovrà scontare 9 anni e 6 mesi.

L'ex comandante della Vigilanza notturna, Vincenzo Giachetti, è stato condannato 5 anni e 7 mesi, l'ex dirigente dell'Area finanziaria Domenico Guidotti ad 1 anno, così come l'ex segretario generale Luca Russo a un anno, un ex dipendente della cooperativa Un amico per Trani a 3 anni e Carlo Addamiano a 4 anni e 6 mesi.