Regolamento rifiuti: la posizione di Legambiente Terlizzi

L'associazione ambientalista avrebbe voluto ulteriori migliorie al testo approvato in Consiglio comunale

sabato 5 dicembre 2020
A cura di La redazione
Nella giornata di giovedì 3 dicembre, il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità il Regolamento Comunale per la raccolta dei rifiuti urbani . Una normativa che, secondo il gruppo di Legambiente Terlizzi "Amici di Vito e Clara", ha recepito in buona parte le istanze da loro proposte.

«Certamente - commentano da Legambiente - è un fatto positivo che dopo oltre quattro anni dall'avvio della raccolta rifiuti porta a porta, e dopo un anno dall'ultima discussione in merito, alla quale la nostra associazione ha partecipato, un Regolamento che disciplina il conferimento dei rifiuti veda la luce.
Resta il rammarico - prosegue la note - perché non lo si è migliorato ieri in Consiglio Comunale con le ulteriori osservazioni presentate da noi e da altre associazioni il 28 novembre scorso, su sollecita richiesta del nostro contributo da parte dell'Amministrazione Comunale.
Il Consiglio ha approvato di fatto la bozza dello scorso anno, rinviando la discussione sulle ulteriori proposte a quando il Comune di Terlizzi avrà il nuovo Comandante della Polizia Locale».

Tuttavia Legambiente Terlizzi non butta affatto via tuto quanto è stato deciso ed evidenzia: «Registriamo, comunque, soddisfazione perché finalmente abbiamo un Regolamento che, ad esempio, disciplina le modalità di conferimento dei rifiuti, per utenze domestiche e non domestiche, stabilendo obblighi e divieti, ed indicando le sanzioni per il mancato rispetto delle singole disposizioni, illustra il funzionamento dell'isola ecologica e disciplina i controlli da parte della Polizia Locale».

Bene, dunque, il dotarsi di un regolamento che fissi norme e non lasci all'anarchia questo particolarissimo settore della vita cittadina, ma per Legambiente restano alcune perplessità, come ad esempio «sulle modalità di conferimento del vetro e della carta, sulla confusione tra sacchetti biodegradabili e compostabili, sulla non chiarezza circa le modalità di conferimento dei rifiuti presso l'isola ecologica, su alcuni dubbi interpretativi che potranno generare difficoltà di comprensione da parte dell'utente,
I nostri rilievi - concludono dal gruppo guidato da Michelangelo Guastamacchia - lo avrebbero reso più completo e chiaro. Auspichiamo che si possa riaprire la discussione sul Regolamento, migliorandolo».