Puliamo Terlizzi alla Conferenza di Servizi sull'impianto biogas
L'associazione ribadisce la sua contrarietà al progetto in quell'area pregna di storia
mercoledì 12 gennaio 2022
12.20
Anche l'associazione ecologista Puliamo Terlizzi potrà partecipare, in qualità di Ente del Terzo Settore portatore di interessi, alla II Conferenza di Servizi indetta dal "Servizio Energie Alternative e Fonti Rinnovabili" della Regione Puglia in merito all'eventuale costruzione dell'impianto biogas da parte della Sorgenia BioPower srl.
Il prossimo 25 gennaio, infatti, in un tavolo atteso da molti in città, si discuterà della possibile realizzazione dell'impianto nell'agro di Terlizzi, non lontano da un'area ricca di storia come quella della via Appia-Traiana.
Puliamo Terlizzi ribadisce la sua contrarietà non al progetto in sé ma alla sua realizzazione in quella zona e presenterà in videoconferenza un'apposita relazione supportata da documentazione tecnico-scientifica a sostegno delle sue ragioni. Tuttavia, la sua posizione è chiara già nelle linee base: la località Monserino va salvaguardata, ha una destinazione agricola e prevalentemente coltivata a uliveto ed insiste in un'area dal grande valore storico.
Un appello è rivolto anche al Comune di Terlizzi, affinché adotti una decisione in conformità ai piani urbanistici e di tutela storica, archeologica e paesaggistica, così da bloccare definitivamente ulteriori passi in avanti per la realizzazione del fabbricato di digestione anaerobica.
Il prossimo 25 gennaio, infatti, in un tavolo atteso da molti in città, si discuterà della possibile realizzazione dell'impianto nell'agro di Terlizzi, non lontano da un'area ricca di storia come quella della via Appia-Traiana.
Puliamo Terlizzi ribadisce la sua contrarietà non al progetto in sé ma alla sua realizzazione in quella zona e presenterà in videoconferenza un'apposita relazione supportata da documentazione tecnico-scientifica a sostegno delle sue ragioni. Tuttavia, la sua posizione è chiara già nelle linee base: la località Monserino va salvaguardata, ha una destinazione agricola e prevalentemente coltivata a uliveto ed insiste in un'area dal grande valore storico.
Un appello è rivolto anche al Comune di Terlizzi, affinché adotti una decisione in conformità ai piani urbanistici e di tutela storica, archeologica e paesaggistica, così da bloccare definitivamente ulteriori passi in avanti per la realizzazione del fabbricato di digestione anaerobica.