Puglia Popolare, Forza Italia e UDC: "De Chirico è isolato!"
Nota dei tre gruppi sulle recenti vicende in Consiglio comunale
sabato 20 dicembre 2025
«L'ultimo Consiglio comunale ha certificato, senza possibilità di smentita, la grave disgregazione della maggioranza guidata dal sindaco De Chirico, evidenziando una crisi politica e istituzionale ormai conclamata».
Lo asseriscono in una nota stampa i gruppi di Puglia Popolare, Forza Italia e Unione di Centro.
«Sono almeno quattro i fatti politici di eccezionale gravità emersi durante la seduta - spiegano: 1. Il capogruppo del Partito Democratico, forza di maggioranza, ha scelto di non votare i punti all'ordine del giorno, manifestando apertamente il dissenso nei confronti del sindaco. Una protesta motivata dalla decisione del primo cittadino di ufficializzare la nomina del nuovo assessore in sostituzione del dimissionario De Palma senza alcun confronto preventivo con le forze di maggioranza, in particolare con il PD. Un atto che certifica la rottura politica all'interno della coalizione. 2. Il sindaco si è trovato politicamente isolato, costretto a procedere con il sostegno di soli 6 consiglieri su 17, un dato che da solo descrive l'inesistenza di una maggioranza stabile e legittimata a governare la città.
3. In risposta a un'interrogazione sulla delicata questione migranti, l'assessora Zappatore ha assunto un atteggiamento autoritario, arrogante e inaccettabile, arrivando a urlare più volte a un consigliere di opposizione l'espressione "devi stare zitto". Un comportamento grave, lesivo del ruolo del Consiglio comunale e del rispetto dovuto alle opposizioni, incompatibile con il confronto democratico e con la funzione istituzionale che un assessore è chiamato a svolgere. 4. La consigliera Azzolini, in qualità di relatrice, ha dimostrato palese disinteresse verso l'approvazione delle regole sulla forma dei cerimoniali istituzionali, mostrando una grave superficialità e una mancanza di rispetto verso le norme che regolano il corretto funzionamento delle istituzioni».
«Alla luce di quanto accaduto - conclude la nota - le forze centriste di opposizione Puglia Popolare, Forza Italia, UDC e Io Sud ritengono che l'amministrazione De Chirico non sia più in grado di garantire governo, dialogo e rispetto delle istituzioni. Chiediamo al sindaco un atto di responsabilità politica, perché la città non può essere ostaggio di una maggioranza divisa, confusa e incapace di governare con trasparenza e rispetto delle regole democratiche».
Lo asseriscono in una nota stampa i gruppi di Puglia Popolare, Forza Italia e Unione di Centro.
«Sono almeno quattro i fatti politici di eccezionale gravità emersi durante la seduta - spiegano: 1. Il capogruppo del Partito Democratico, forza di maggioranza, ha scelto di non votare i punti all'ordine del giorno, manifestando apertamente il dissenso nei confronti del sindaco. Una protesta motivata dalla decisione del primo cittadino di ufficializzare la nomina del nuovo assessore in sostituzione del dimissionario De Palma senza alcun confronto preventivo con le forze di maggioranza, in particolare con il PD. Un atto che certifica la rottura politica all'interno della coalizione. 2. Il sindaco si è trovato politicamente isolato, costretto a procedere con il sostegno di soli 6 consiglieri su 17, un dato che da solo descrive l'inesistenza di una maggioranza stabile e legittimata a governare la città.
3. In risposta a un'interrogazione sulla delicata questione migranti, l'assessora Zappatore ha assunto un atteggiamento autoritario, arrogante e inaccettabile, arrivando a urlare più volte a un consigliere di opposizione l'espressione "devi stare zitto". Un comportamento grave, lesivo del ruolo del Consiglio comunale e del rispetto dovuto alle opposizioni, incompatibile con il confronto democratico e con la funzione istituzionale che un assessore è chiamato a svolgere. 4. La consigliera Azzolini, in qualità di relatrice, ha dimostrato palese disinteresse verso l'approvazione delle regole sulla forma dei cerimoniali istituzionali, mostrando una grave superficialità e una mancanza di rispetto verso le norme che regolano il corretto funzionamento delle istituzioni».
«Alla luce di quanto accaduto - conclude la nota - le forze centriste di opposizione Puglia Popolare, Forza Italia, UDC e Io Sud ritengono che l'amministrazione De Chirico non sia più in grado di garantire governo, dialogo e rispetto delle istituzioni. Chiediamo al sindaco un atto di responsabilità politica, perché la città non può essere ostaggio di una maggioranza divisa, confusa e incapace di governare con trasparenza e rispetto delle regole democratiche».