Provinciale Terlizzi-Molfetta, ecco i limitatori di velocità
Installazione in corso da questa mattina in prossimità dell'ex Preventorio
giovedì 28 dicembre 2017
15.34
È in corso da questa mattina l'installazione sulla Strada Provinciale 112 che collega Molfetta a Terlizzi di alcuni segnalatori luminosi di velocità, precisamente in corrispondenza dell'ex Preventorio che attualmente ospita la sede della Lega del Filo d'oro.
Si tratta, come si può vedere dalla foto, di un impianto elettronico, dotato di pannello solare, che al passaggio delle vetture è capace di rilevarne la velocità per verificare se la stessa superi i limiti consentiti su quella strada.
Una sorta di avvertimento immediato per invitare a regolare l'andatura su una strada tristemente conosciuta per essere scenario di incidenti stradali anche mortali.
Una decisione, questa, maturata concordemente dai Comuni di Molfetta e Terlizzi già all'indomani del tragico incidente che lo scorso settembre aveva visto un giovane studente molfettese perdere la vita proprio su quella strada, in prossimità di quell'incrocio maledetto di cui molte volte si ignorano le regole del codice della strada.
Proprio in prossimità del luogo del drammatico incidente si era tenuto, nei giorni successivi, un incontro tra i rappresentati delle amministrazioni di Molfetta e Terlizzi, con la partecipazione di Michelangelo Cavone, consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana e dell'assessore molfettese alla sicurezza Pasquale Mancini per discutere dei provvedimenti da adottare su quella strada.
Si tratta, come si può vedere dalla foto, di un impianto elettronico, dotato di pannello solare, che al passaggio delle vetture è capace di rilevarne la velocità per verificare se la stessa superi i limiti consentiti su quella strada.
Una sorta di avvertimento immediato per invitare a regolare l'andatura su una strada tristemente conosciuta per essere scenario di incidenti stradali anche mortali.
Una decisione, questa, maturata concordemente dai Comuni di Molfetta e Terlizzi già all'indomani del tragico incidente che lo scorso settembre aveva visto un giovane studente molfettese perdere la vita proprio su quella strada, in prossimità di quell'incrocio maledetto di cui molte volte si ignorano le regole del codice della strada.
Proprio in prossimità del luogo del drammatico incidente si era tenuto, nei giorni successivi, un incontro tra i rappresentati delle amministrazioni di Molfetta e Terlizzi, con la partecipazione di Michelangelo Cavone, consigliere delegato alla viabilità della Città Metropolitana e dell'assessore molfettese alla sicurezza Pasquale Mancini per discutere dei provvedimenti da adottare su quella strada.