Promozione dell'arte di strada: Terlizzi non partecipa al bando

La Corrente denuncia l'assenza di una candidatura della città dei fiori ed i fondi finiti altrove

lunedì 15 giugno 2020
Era l'agosto dello scorso anno, quando il movimento civico La Corrente denunciava l'assenza di una candidatura del Comune di Terlizzi ad un bando regionale per la "Promozione e sostegno della street art", che invece in passato era stata sostenuta anche dall'Amministrazione comunale di centrodestra (si pensi all'iniziativa che "colorò" il grigio sottovia di via Mariotto).

Nei giorni scorsi sono arrivati i finanziamenti e per La Corrente è stata la conferma di un'occasione persa, poiché ben 91 Enti hanno ricevuto un finanziamento.

«Ve lo ricordate il bando "Promozione e sostegno della street art" - scrivono da La Corrente - ? Quello che finanziava la riqualificazione luoghi e beni pubblici - con particolare attenzione alle aree degradate o periferiche – attraverso l'arte di strada? Quella pratica che avviene da anni in centinaia di città italiane ed europee e che regala bellezza alle periferie?
Al bando hanno partecipato 91 amministrazioni (comuni, province, scuole, università) - spiegano da La Corrente - e dal bilancio regionale ieri sono arrivate le risorse necessarie per soddisfare tutte le richieste pervenute. 3 milioni e 640mila euro e i richiedenti sono tutti finanziati».

Quindi l'attacco frontale agli amministratori terlizzesi, rei di non aver dato corso ad una proposta di collaborazione tra opposizioni ed esecutivo cittadino su questo tema: «Noi, ad agosto dello scorso anno, segnalammo l'opportunità all'assessora Lucrezia Chiapparino e al Sindaco Ninni Gemmato. Ci offrimmo di collaborare nella presentazione dell'istanza. Ma loro dormono e percepiscono lo stipendio mentre Terlizzi si impoverisce e perde treni», la chiusura dura.