Primarie PD: a Terlizzi Nicola Zingaretti vince fra i tesserati

Maurizio Martina si attesta al secondo posto

lunedì 21 gennaio 2019 7.20
A cura di Vincenza Urbano
In vista dell'elezione del segretario nazionale del Partito Democratico che si terrà a marzo, è stato Nicola Zingaretti a spuntarla nella giornata di ieri, durante la riunione di circolo terlizzese nella quale hanno votato solamente i tesserati. In un vivace testa a testa con Maurizio Martina, Zingaretti ha prevalso con uno scarto di soli nove voti, in linea con il risultato non solo regionale ma anche italiano.

Sei in tutto i candidati alla segreteria del PD: oltre a Martina e Zingaretti, anche Roberto Giachetti, Maria Saladino, Francesco Boccia e Dario Corallo. Dal 7 al 23 gennaio, tutti i circoli di partito presenti sul territorio nazionale sono impegnati nelle operazioni di voto rivolte ai soli iscritti: i tre più suffragati parteciperanno alle primarie il prossimo tre marzo. Saranno, infatti, allestiti gazebo in tutta Italia, e dunque anche a Terlizzi, all'interno dei quali i cittadini potranno esprimere la loro preferenza.

Si dice soddisfatta Isabella Giannattasio, segretaria del PD terlizzese, per l'affluenza dei votanti, pari al 90% dei tesserati, «Il PD a Terlizzi è vivo con l'intento di essere sempre più vicino alle esigenze dei cittadini».

Più cauto, invece, Michelangelo De Chirico, fervido sostenitore di Zingaretti, che riconosce la delicatezza del periodo per il Partito Democratico sebbene tale momento sia «affrontato con lo spirito di chi è consapevole di dover riallacciarsi alla gente proponendo mozioni reali e non teoriche». Insomma, «c'è molto da lavorare» per riconquistare la fiducia degli elettori.

Piuttosto ottimista Michele Grassi secondo cui «il Partito Democratico resta ancora un grande partito con tante risorse nazionali, regionali, metropolitane e cittadine». Parole di apprezzamento nei confronti della classe dirigente «che è a disposizione della governabilità del Paese. La democrazia, talvolta molto larga, è il nostro forte».