Omaggio al Milite Ignoto ed ai caduti della Prima Guerra Mondiale - FOTO
Cerimonia ieri mattina, 4 novembre, in piazza IV Novembre
domenica 5 novembre 2023
17.13
Terlizzi ha celebrato ieri, 4 novembre, la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Intenso il programma varato dall'amministrazione comunale. In piazza IV Novembre, presso il Palazzo di Città, il raduno delle autorità civili e militari e delle scolaresche che in corteo hanno percorso le principali vie della città e deposto una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti in piazza Cavour.
Omaggio sentito di una comunità intera che si è ritrovata, ancora una volta, a celebrare i valori della Repubblica senza dimenticare chi ha dato la vita per la nostra libertà.
I saluti istituzionali sono stati affidati al sindaco Michelangelo De Chirico, che ha teso a ricordare i troppi conflitti nel mondo che lacerano le nostre comunità ed ha omaggiato quanti hanno reso possibile vivere in un Paese democratico. Intensissimo il saluto al Milite Ignoto, simbolo di una generazione di giovani e giovanissimi che oltre 100 anni fa diede la vita in un conflitto dolorosissimo, che ha segnato profondamente la storia della nostra nazione. All'estremo sacrificio loro e di coloro che persero la vita prestando servizio nelle Forze Armate durante il secondo conflitto mondiale, dobbiamo la nostra esistenza di Stato unitario, con valori inviolabili che appartengono a tutti da Bolzano a Lampedusa.
Il corteo è quindi ripartito alla volta di Palazzo di Città dove si è sciolto. Negli occhi dei presenti il senso di appartenenza ad una comunità che rifiuta i totalitarismi, che ricerca la pace ed il dialogo tra i popoli e che ricorda i suoi figli prediletti morti per l'indipendenza della patria e per la sua libertà. In ogni epoca, dal mare alle montagne insanguinate del Carso.
Intenso il programma varato dall'amministrazione comunale. In piazza IV Novembre, presso il Palazzo di Città, il raduno delle autorità civili e militari e delle scolaresche che in corteo hanno percorso le principali vie della città e deposto una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti in piazza Cavour.
Omaggio sentito di una comunità intera che si è ritrovata, ancora una volta, a celebrare i valori della Repubblica senza dimenticare chi ha dato la vita per la nostra libertà.
I saluti istituzionali sono stati affidati al sindaco Michelangelo De Chirico, che ha teso a ricordare i troppi conflitti nel mondo che lacerano le nostre comunità ed ha omaggiato quanti hanno reso possibile vivere in un Paese democratico. Intensissimo il saluto al Milite Ignoto, simbolo di una generazione di giovani e giovanissimi che oltre 100 anni fa diede la vita in un conflitto dolorosissimo, che ha segnato profondamente la storia della nostra nazione. All'estremo sacrificio loro e di coloro che persero la vita prestando servizio nelle Forze Armate durante il secondo conflitto mondiale, dobbiamo la nostra esistenza di Stato unitario, con valori inviolabili che appartengono a tutti da Bolzano a Lampedusa.
Il corteo è quindi ripartito alla volta di Palazzo di Città dove si è sciolto. Negli occhi dei presenti il senso di appartenenza ad una comunità che rifiuta i totalitarismi, che ricerca la pace ed il dialogo tra i popoli e che ricorda i suoi figli prediletti morti per l'indipendenza della patria e per la sua libertà. In ogni epoca, dal mare alle montagne insanguinate del Carso.