Olive a ruba, ennesimo furto sventato dalle Guardie Campestri
I ladri si sono dati alla fuga, abbandonando circa 2 quintali di olive in località Macchia la Manna
lunedì 16 novembre 2020
9.46
Ancora un furto sventato dalle Guardie Campestri di Terlizzi, che hanno recuperato circa 2 quintali di olive e messo in fuga i ladri, nel corso di uno dei numerosi servizi dedicati alla prevenzione ed alla repressione degli odiosi reati ai danni di chi opera nel settore dell'agricoltura.
L'8 novembre scorso, durante la continua ed altrettanto costante azione di sorveglianza dei campi del personale del Consorzio di viale delle Mimose, che tutela gli interessi dei consorziati e non solo, una pattuglia è intervenuta tempestivamente all'interno di un fondo agricolo in località Macchia la Manna mettendo in fuga i delinquenti che, dileguandosi, hanno lasciato sul posto circa 2 quintali di olive più tutto il necessario per compiere il furto: verghe, bastoni, sacchi e reti.
Gli strumenti da lavoro sono stati sequestrati dai Carabinieri della locale Tenenza, prontamente giunti sul posto ed a cui sono affidate le indagini di rito, mentre le olive sono state restituite al legittimo proprietario. Prosegue, dunque, incessante lo sforzo degli uomini diretti dal presidente Giuseppe Volpe per il presidio delle zone agricole della città di Terlizzi, città in cui la Coldiretti Puglia ha chiesto l'intervento del sindaco Ninni Gemmato e del prefetto Antonia Bellomo.
In questo periodo, a rischio proprio nel settore olivicolo, la migliore difesa dai malintenzionati resta sempre la collaborazione e la tempestività nella segnalazione di presenze sospette nei luoghi di produzione attraverso i numeri di emergenza del Consorzio 347.63.64.939 oppure 329.70.44.343.
L'8 novembre scorso, durante la continua ed altrettanto costante azione di sorveglianza dei campi del personale del Consorzio di viale delle Mimose, che tutela gli interessi dei consorziati e non solo, una pattuglia è intervenuta tempestivamente all'interno di un fondo agricolo in località Macchia la Manna mettendo in fuga i delinquenti che, dileguandosi, hanno lasciato sul posto circa 2 quintali di olive più tutto il necessario per compiere il furto: verghe, bastoni, sacchi e reti.
Gli strumenti da lavoro sono stati sequestrati dai Carabinieri della locale Tenenza, prontamente giunti sul posto ed a cui sono affidate le indagini di rito, mentre le olive sono state restituite al legittimo proprietario. Prosegue, dunque, incessante lo sforzo degli uomini diretti dal presidente Giuseppe Volpe per il presidio delle zone agricole della città di Terlizzi, città in cui la Coldiretti Puglia ha chiesto l'intervento del sindaco Ninni Gemmato e del prefetto Antonia Bellomo.
In questo periodo, a rischio proprio nel settore olivicolo, la migliore difesa dai malintenzionati resta sempre la collaborazione e la tempestività nella segnalazione di presenze sospette nei luoghi di produzione attraverso i numeri di emergenza del Consorzio 347.63.64.939 oppure 329.70.44.343.