Meloni leader dei Conservatori europei: le congratulazioni di Gemmato

Il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia: «Il nostro Paese potrà tornare a schiena dritta protagonista in Europa»

sabato 3 ottobre 2020
A cura di Gianluca Battista
«Congratulazioni al leader Giorgia Meloni per l'elezione a presidente del partito dei Conservatori e Riformisti europei».

Sono arrivate due giorni fa le felicitazioni di Marcello Gemmato, deputato terlizzese e coordinatore regionale pugliese di Fratelli d'Italia. Felicitazioni che hanno avuto anche un'eco sulla stampa nazionale ed internazionale, anche da parte di leader di altri schieramenti.

«È un grande riconoscimento in termini di qualità e di forza - ha spiegato Gemmato -, che porta oltre i confini italiani la figura di una donna determinata, capace, con le idee chiare, che già ha dimostrato di saper guidare un partito e di essere punto di riferimento di un'intera coalizione.

Per questo
- ha continuato il deputato di Terlizzi - sono convinto che l'Italia potrà tornare a schiena dritta protagonista in Europa: faremo in modo di creare un ponte anche con la Puglia affinché non si perdano fondi ed opportunità, e per una migliore gestione delle criticità che spesso -come già accaduto- nascono proprio dal dialogo paritetico con le forze che siedono nel Parlamento Europeo».

Il centrodestra, come correttamente sottolineato da diversi osservatori, allarga le sue maglie a Bruxelles e Strasburgo e porta gli uomini e le donne di Forza Italia nei Popolari, i leghisti nello schieramento sovranista con Marine Le Pen, e ora Giorgia Meloni, prima donna italiana a farlo, a capo dei Conservatori. Un risultato, quest'ultimo, che sembra essere il riconoscimento di un lungo percorso della leader romana fatto di coerenza e che ha avuto il merito di portare Fratelli d'Italia sulle soglie del 14% che fu raggiunto da Alleanza Nazionale e di far tornare, per dirla alla Marcello Veneziani, quasi tutti i colonnelli di quella esperienza politica all'ovile, ridando slancio all'idea di una "destra destra", sociale e di governo.