Loculi cimitero, «chi ha già pagato non perderà nulla»

L'assessore Tesoro annuncia che presto sarà realizzato un nuovo colombario con 648 loculi

mercoledì 25 febbraio 2015 8.23
A cura di Cosma Cacciapaglia
Presto nel cimitero di Terlizzi saranno realizzati 320 ossari, 32 urne cimiteriali, 648 loculi. E' dei giorni scorsi la notizia della conclusione di tutte le procedure di gara e dei lavori pronti a essere affidati. Oltre al nuovo colombario saranno realizzati sistemi impiantistici moderni, come ad esempio l'impianto fotovoltaico posto in copertura per l'alimentazione dell'impianto elettrico, un sistema di recupero e riutilizzo delle acque meteoriche, un impianto di irrigazione delle aree circostanti e 5 fontanelle nei corridoi. Sull'argomento loculi abbiamo sentito l'assessore Franco Tesoro.

Parliamo del nuovo colombario cimiteriale, annunciato dall'amministrazione Gemmato nel 2014 e oggi ancora irrealizzato. C'è malcontento da parte dei cittadini che hanno versato in anticipo il 50 percento del prezzo dei loculi, anche in virtù di voci allarmanti sulla presunta perdita delle somme versate.
Il malcontento degli assegnatari è comprensibile, visto il congruo anticipo versato, ma smentisco le ragioni di qualunque allarme artatamente lanciato da alcuni sfruttando le difficoltà dei cittadini di comprendere la complessità della macchina burocratica. Le ragioni del ritardo sono costituite da vizi di forma che non dipendono certamente dalla volontà dell'Amministrazione.

Quali sarebbero queste difficoltà burocratiche?
Partiamo dal principio, il 26 giugno 2014 veniva indetta una gara per la realizzazione di un colombario cimiteriale. Il 14 novembre dello stesso anno la commissione giudicatrice verificava che nessuno dei progettisti aveva firmato le offerte economiche presentate dalle ditte concorrenti e, pertanto, venivano esclusi tutti i partecipanti dichiarando la gara infruttuosa.
Il 5 dicembre 2014 la Euroservice impianti notificava al comune di Terlizzi un ricorso al T.a.r. per l'annullamento della determinazione di esclusione sicché, il 15 gennaio 2015, l'Amministrazione procedeva alla riammissione delle ditte concorrenti eccetto una. La commissione valutatrice, nella seduta del 23 gennaio 2015, aggiudicava provvisoriamente l'appalto alla Euroservice impianti ed è attualmente in itinere l'aggiudicazione definitiva.

Insomma, oggi possiamo dire che il colombario si farà?
Certamente e, come ho chiarito, il ritardo non dipende dalla volontà di questa amministrazione, ma dal mancato rispetto delle procedure di gara da parte dei privati. Per quanto ci riguarda c è tutta la sensibilità sociale oltre all'interesse politico affinché i nuovi loculi si realizzino.

Chi ha pagato non perderà nulla?
Neppure un centesimo. Siamo a un passo dall'aggiudicazione definitiva della gara e presto il colombario sarà consegnato. Invito i cittadini a non dar credito all'allarmismo di chi cerca di speculare politicamente su una vicenda in cui sono coinvolti i cari defunti e quindi gli affetti più cari.