La sagra della "Quartecèddə" in Largo Lago dentro

Appuntamento il 2 novembre per la festa dei defunti

lunedì 23 ottobre 2017 8.44
A cura di Cosma Cacciapaglia
Anche quest'anno, in occasione della "festa dei morti", il 2 novembre sarà possibile gustare la famosa "Quartcèddə", pane incalcinato con acciughe, peperoncino e ricotta forte, tipico della tradizione locale terlizzese.
Torna, infatti, a Terlizzi la 'Sagra della Quartecèdde' giunta alla sua quinta edizione. Un appuntamento tra il religioso e il folkloristico, molto sentito e atteso dalla città. Quest'anno ritorna in largo Lago Dentro dopo i lavori di riqualificazione. La preparazione della "quaertecèdde" sarà affidata a Mario De Lucia panificatore di "Bontà Nostrane", della degustazione del vino ci sarà "Mirò" di Marialba Guastamacchia, e la frutteria di Roberto Perulli per le caldaroste. Presenterà la serata Emma Ceglie, la musica con la banda di "Gisonda" e il gruppo Folk Caora Dhubh.

«L'impegno più nobile di una collettività - spiega l'assessore alla Cultura Lucrezia Chiapparino - non è solo quello di custodire l'integrità delle proprie tradizioni in cui riconoscere le proprie origini e la propria identità ma soprattutto quello di riuscire a tramandare la cultura popolare e i suoi significati più sottesi. Con la celebrazione della Quartcedd vogliamo dunque mantenere vivi i racconti dei nostri nonni, il lavoro prezioso dei campi, il calore ed il profumo dei forni, il sapore unico del pane con il suo particolare contenuto, i primi odori d'inverno, la memoria dei nostri cari.»

Nella serata di giovedì 2 novembre, si potrà gustare questo pane proprio come facevano gli antichi, ovvero farcito con ricotta forte, alici salate o tonno e acciughe e condito con pepe o peperoncino, tra i falò la banda e le musiche folk.
Anche quest'anno la Sagra sarà è evento ecosostenibile, grazie alla richiesta della certificazione volontaria "Ecofesta Puglia", la Tradizione fa Eco- modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi.
ore 19:00 Apertura della Sagra con l'accensione dei falò
ore 19:30 Cenni storici sulla tradizione de "la quartcèdde! e degustazione presso gli stand enogastronomici
ore 20:00 Esibizione musicale di marce della tradizione locale eseguite dalla banda Gisonda
ore 2100 gruppo Folk Caora Dhubh con antiche musiche popolari
La locandina dal titolo "Sapori della Memoria" acquerello su carta e la direzione artistica affidata al maestro Enzo Sforza.