"La prigione": il primo romanzo del terlizzese Mario De Chirico

Questa sera la presentazione in pinacoteca De Napoli

giovedì 29 dicembre 2022
A cura di Vincenza Urbano
A due giorni dalla vigilia del capodanno, questa sera, giovedì 29 dicembre, Mario De Chirico, terlizzese di ventisei anni, presenterà il libro "La prigione" (ed. LFA Publisher) all'interno della sala conferenze della pinacoteca "Michele De Napoli".

Il romanzo assume il tenore di una confessione rivelata, a metà fra quello che è avvenuto e ciò che non capiterà mai: è una riflessione lucida e disincantata, alternata a sprazzi di follia. Ha ad oggetto molteplici temi quali l'abbandono, la corsa frenetica contro il tempo e la ricerca ossessiva di qualcosa che, puntualmente, viene sempre a mancare. Tutto immerso in uno sfondo di una storia quasi d'amore.

«Sono sempre stato incline alla scrittura, in qualsiasi forma. Adoro le parole, la loro musicalità, gli incastri e le rime», si racconta a TerlizziViva il giovane scrittore, «Amo leggere, i classici russi in particolare. Suono la chitarra e il sassofono e l'altra grande passione, a fianco della lettura, è proprio la musica. De André su tutti».

È la prima volta che Mario si dedica alla stesura di un romanzo, sperimentando questo genere di composizione letteraria. Numerosi sono i progetti futuri, ma per scaramanzia preferisce mantenerli riservati. «È sempre bello tenere i cantieri aperti. Sto lavorando a qualcosa di nuovo, di diverso, ma è ancora presto per sbilanciarsi».

L'iniziativa culturale, patrocinata dall'Assessorato alla cultura di Terlizzi, comincerà alle ore 19. Dialogherà con l'autore Emma Ceglie.