Inaugurato anno accademico dell'Università della Terza Età di Terlizzi

Sarà la diciannovesima stagione

venerdì 26 novembre 2021
Lunedì 22 novembre si è svolta nella Sala-Teatro "Albanese" c/o la Chiesa di Santa Maria della Stella, l'inaugurazione del 19°anno accademico 2021/2022 dell'Università della terza età "A Angela Stragapede" di Terlizzi. Presenti l'assessore alla cultura, Lucrezia Chiapparino, la Presidente nazionale della FEDERUNI, prof.ssa Giovanna Fralonardo , mentore e madrina dell'Ute di Terlizzi, l'amministratore delle chiesa Santa Maria della Stella, don Nino Prisciandaro, i docenti , i corsisti e un nutrito pubblico.

"E quindi uscimmo a riveder le stelle" (Inferno XXXIV, 139). Così ha esordito la Presidente dell'UTE, prof.ssa Giuseppina Piemontese, nel suo discorso augurale.
Mutuando dai versi dell'Inferno dantesco, la presidente ha colto la forte analogia tra la condizione di smarrimento del Sommo Poeta e quella vissuta dal mondo intero per la pandemia da COVID19. Dopo aver faticosamente attraversato la "natural burella" che collega l'Inferno al Purgatorio, Dante e Virgilio alla fine contemplano "lo stellato cielo notturno dell'altro emisfero: un presagio del nuovo cammino di luce e di speranza dopo le tenebre precedenti .

"E Natural burella" è stata la Pandemia, col suo carico di morte fisica e sociale. Ma ora anche noi usciamo "a riveder le stelle" nell'attesa si delinei per tutti un orizzonte di vita di luce e di speranza." La non risolta situazione pandemica e altre limitazioni , poco chiare , hanno impedito all'UTE di ritornare nella precedente sede , c/o la scuola "Moro-Fiore", perché le attività didattiche della Scuola Elementare della Don Bosco non consentono l'utilizzo degli ambienti assegnati all'UTE.
Interpretando un pensiero condiviso , la presidente ha espresso l'auspicio che il D.S. di una qualsivolglia scuola del territorio di Terlizzi non si ponga nei confronti dell'UTE quale deus ex machina e padrone assoluto di strutture che sono invece di proprietà del Comune e , quindi, a favore della Comunità e , quindi , anche della Comunità UTE che del Comune è parte integrante e che reclama a pieno diritto il ritorno a scuola per proseguire quel cammino di formazione/informazione permanente, interrotto purtroppo nel passato .
Perché a dirla con Gianni Rodari "ciò che non si sa è più importante di ciò che si sa". Scippata e sfrattata, l'UTE ha dovuto allargare il raggio di ricerca di una nuova sede dove poter iniziare in presenza il nuovo a.a. 2021-2022. Mano tesa da Don Nino Prisciandaro ,l'amministratore della Chiesa di Santa Maria della Stella, che, senza troppi giri di parole e senza alcun indugio, ha messo a disposizione dell'UTE i locali della chiesa e la Sala-Teatro "Albanese".

La presidente ha proseguito con un pensiero di profonda gratitudine a chi nei lontani anni Novanta è stato artefice e promotore del centro parrocchiale , a Don Peppino Barile, che del centro parrocchiale è stato ideatore e fautore , una realtà polifunzionale e fruibile da tutti. .
Un riconoscente grazie a don Michele Amorosini , parroco della chiesa di Santa Maria La Nova, che ha consentito alla Corale UTE di svolgere le prove di canto , quando mancando una sede.

Al Sindaco e per suo tramite, all'assessore alla Cultura, la Presidente ha rinnovato l'invito a trovare seriamente una soluzione all'annosa e umiliante ricerca di una "casa", una sede definitiva per l'UTE, Associazione di promozione sociale, APS, iscritta all'Albo della Regione Puglia, che svolge con le sue attività didattiche , educative, ricreative, un qualificato e gratuito servizio socialmente utile, servizio che non è marginale nel contribuire al benessere di una comunità che vive, vuole vivere e deve poter vivere una città più vicina ai propri bisogni e dove ci sia più qualità di vita.

E la qualità della vita in una città passa anche attraverso il servizio dell'educazione permanente, che l'UTE promuove e garantisce, perché rende i cittadini più attivi, consapevoli e responsabili , perchè l'educazione permanente attiva la mente e mantiene vive le motivazioni di appartenenza .
"Tenere impegnata la mente e allenato il corpo" è quanto la scienza medica già da tempo suggerisce a tutti gli individui, soprattutto ai non più giovani per "mantenersi in forma" il più a lungo possibile.
Ben espresso dal motto della scuola: "Se si smette di imparare si incomincia ad invecchiare".

Infatti, la pandemia, pur avendo causato notevoli problemi alle attività didattiche ipotizzate per l'a.a.2019-2020non si è fermata, ma , facendo ricorso alle possibilità offerte dai canali della comunicazione social/ telematica, tramite piattaforma Meet, Facebook, Wathzap ,ha potuto proporre così ai propri associati videolezioni e webinar.
L'uso della tecnologia si è dimostrata fondamentale in quanto unica soluzione per non bloccare totalmente il processo di condivisione/socializzazione e per mantenere un minimo di relazione e contatto umano anche se a distanza, valori fondamentali del percorso di educazione permanente e "quid" dell'Università del Terza età.

Il 22 Novembre 2021 ha segnato la data di inizio di un anno accademico importante in vista del ventennale.
Le lezioni saranno in presenza, nel rispetto della normativa anti Covid, salvo diverse direttive ministeriali , fermo restando l'impegno ad incentivare un approccio più sistematico alla conoscenza e utilizzo della comunicazione telematica.

Il Pof, ovvero il piano formativo 2021-2022 presenta una pluralità di corsi che delineano un'offerta didattica piuttosto ampia che spazia da insegnamenti teorici a percorsi teorico -pratici e/o ludico-amatoriali, , da acquisire non come forzature, ma come occupazioni piacevoli oltreché salutari.
E a proposito di salute anche quest'anno abbiamo voluto mantenere alta l'attenzione su un aspetto fondamentale per la nostra vita : la salute, inserendo il primo venerdì di ogni mese da Novembre a Maggio dalle 17,30/19,30 lo "SPAZIO SALUTE", ovvero lezioni in cui i diversi specialisti convolti potranno dare indicazioni e rispondere a eventuali domande dei corsisti, ponendo l'accento sulla necessità della prevenzione, perché , come afferma la Carta per la promozione della salute , adottata ad Ottawa nel 1986, "la salute è risorsa per la vita e non obiettivo per vivere".

Il tema nazionale di questo anno accademico, proposto dalla FEDERUNI è "L'ambiente" nella sua accezione più ampia ,un bene da amare , curare e promuovere
Al tema si riferiranno i percorsi disciplinari, sviluppando tematiche di estrema attualità, come sostenibilità ambientale e transizione digitale, responsabilità e cittadinanza attiva ,socialità, solidarietà , benessere.
Per arricchire ulteriormente l'offerta formativa sono state programmate numerose altre iniziative come le lezioni itineranti, con finalità di socializzazione e di cultura artistica, umanistica, storico-, sociale, ecc. nonché conferenze tenute da autorevoli relatori su tematiche varie e aperte a tutta la cittadinanza e serate al teatro e al cinema.

La presidente, in sintonia con il Consiglio Direttivo , ho voluto disegnare un'Università della terza età che fosse al passo con i tempi , in una dimensione prospettica più innovativa e perciò dinamica, capace di operare una sintesi ed un confronto tra le culture delle precedenti generazioni e l'attuale, al fine di realizzare una
"Accademia di Umanità", che evidenzia "l'Essere oltre il sapere".

L'OFFERTA FORMATIVA
Il piano dell'offerta formativa 2021-2022 presenta 23 corsi e 9 Laboratori aperti a tutti i corsisti e a scelta , divisi in 6 AREE:
Area Umanistica include i corsi di :
Letteratura italiana , Lingua e letteratura spagnola ,inglese di 2° livello, Storia dell'arte, Tradizioni popolari religiose, Cultura e alimentazione, Il Condominio, , Cineforum, Scrittura creativa, , Introduzione alla Sacra Bibbia, La Divina Commedia (on line).
Area Scientifica i corsi di :
Astronomia e Astrofisica, Scienze Agrarie, Naturopatia applicata, I cambiamenti climatici, Meteorologia , Il linguaggio delle erbe.
Area Psicofisica con corsi di :
Dance-Fitness, Ginnastica dolce, Pilates,
Area Artistico-creativa con i corsi:
Ricamo-Tombolo-Macramè, , Disegno e pittura, Recitazione teatrale, Creazioni artistiche,
Area Musicale con i corsi:
Canto corale, Chitarra.
Informatica con due corsi di 1° e 2°livello.
A conclusione di serata, la presidente ha ringraziato per il lavoro il Consiglio Direttivo, Sandro Grieco, ,Maria Alipo Tamborra, Michele Tangari ,lo staff di segreteria e quanti si prodigano sempre dietro le quinte, tutti i Soci-Studenti, e i Docenti che sono il capitale umano dell'Associazione..
L'esibizione della Corale Ute, diretta dal M° Emilia Dachille, ha concluso la serata evento , regalando momenti di gioiosa e genuina condivisione.