I fioristi di Terlizzi scrivono al sindaco Gemmato per la vendita e consegna dei fiori al cimitero

L’amministrazione accoglie l'iniziativa che potrebbe rappresentare un piccolo passo avanti per l'intero settore

sabato 25 aprile 2020
A cura di Cosma Cacciapaglia
Una lettera, sottoscritta da tutti i fioristi che si occupano della vendita al dettaglio di fiori e piante, è stata recapitata al primo cittadino di Terlizzi, Ninni Gemmato. In essa chiedono la possibilità di organizzare una forma di vendita con consegna di fiori direttamente presso il Cimitero comunale per abbellire il luogo di tumulazione del proprio caro defunto. Secondo il loro punto di vista, si tratterebbe di un servizio assimilabile alla «consegna a domicilio», attraverso un accesso contingentato e nel rispetto delle norme di sicurezza (distanziamento sociale), previo appuntamento con il responsabile del Cimitero.

Preoccupa la crisi in atto nel mondo del florovivaismo terlizzese, cuore pulsante dell'economia locale che, con l'emergenza coronavirus ha colpito non solo i produttori ormai in ginocchio, ma anche gli esercizi commerciali dell'indotto, in particolare fiorai/fioristi, causando una drastica riduzione di afflusso della clientela e il conseguente crollo verticale delle vendite. La stessa emergenza pandemica ha comportato la paralisi di tutti i mercati di sbocco tradizionali per i fioristi (ricorrenze, feste, cerimonie religiose ecc..), inasprendo ulteriormente le perdite di fatturato.

Con questa iniziativa i fioristi cercano di creare un'occasione di vendita e nello stesso tempo di offrire un servizio a tutti quei cittadini che, per il momento, non possono recarsi dai propri cari, poiché il cimitero resta ancora chiuso.