Gemellaggio Terlizzi-Rivello: adottato l'atto di indirizzo che sarà ufficializzato in Consiglio comunale

L'8 e il 9 agosto la delegazione rivellese sarà nella città dei fiori

venerdì 6 agosto 2021 10.12
A cura di Vincenza Urbano
Il gemellaggio tra Terlizzi e Rivello nel nome della Madonna "di" e "del" Sovereto assume contorni via via più definiti in termini giuridici: qualche giorno fa è stato infatti adottato un atto d'indirizzo amministrativo da parte dei due Comuni, prodromico all'ufficializzazione definitiva delle volontà delle due amministrazioni che avverrà all'interno dell'opportuna sede di entrambi i consigli comunali.

Un atto d'indirizzo che tiene fede alle parole espresse dai Sindaci Ninni Gemmato e Francesco Altieri, rispettivamente di Terlizzi e Rivello, in occasione della trasferta di una folta delegazione terlizzese, il 18 luglio scorso, nello stesso Comune del potentino per sancire il gemellaggio tra le Pro Loco dei due paesi nella caratteristica bicentenaria Cappella del Sovereto rivellese.

Peraltro, l'importanza di deliberare in tempi brevi l'emissione di un indirizzo di tal fatta è dipesa anche dall'imminente arrivo il prossimo 8 agosto, domenica della Festa Maggiore, della delegazione istituzionale rivellese «continuando nel solco dello scambio di esperienze per costruire un rapporto di collaborazione e amicizia tra le due comunità», come si legge nel documento istituzionale.

Nel clou, dunque, dei festeggiamenti terlizzesi, il Sindaco Altieri, il vicesindaco Giovanni Mazzilli, il presidente dell'Unpli Puglia Rocco Lauciello, la presidente della Pro Loco di Rivello Maria Carmela Florenzano e Cristina Florenzano, guida turistica abilitata della Regione Basilicata, saranno calorosamente accolti e ospitati nel nostro paese, in particolare dalla Pro Loco di Terlizzi nella persona del suo presidente Franco Dello Russo.

Un connubio che a piccoli passi si sta realizzando a tutti i livelli: partito da quello più strettamente religioso, si è arricchito col taglio turistico per poi, finalmente, toccare profili più squisitamente amministrativi, aprendo così a più consolidate forme di reciproca partecipazione e cooperazione.

In una due giorni intensa, domenica e lunedì prossimi le autorità lucane prenderanno visione della tradizione terlizzese, ammirando l'imponente Carro Trionfale, che svetta al Lamione con i suoi ventidue metri, assisteranno al Solenne Pontificale che sarà celebrato da S.E. Mons. Domenico Cornacchia, e potranno apprezzare le ricchezze artistiche della nostra cittadina e degustandone i prodotti tipici.

In particolare, poi, alla conclusione della Santissima Messa serale domenicale, il gruppo rivellese raggiungerà il vescovo Cornacchia nella chiesa di San Gioacchino per donargli, in onore del suo onomastico, un dono del ramaio Ludovico Martino, che ha realizzato un peculiare quadro della Madonna di Rivello.

Il lunedì della Festa Maggiore sarà invece dedicato al giro turistico per la città. Si comincerà dalla Concattedrale di San Michele Arcangelo, dove a far da guida ci sarà don Franco Vitagliano; successivamente gli ospiti saranno accompagnati sulla Torre Normanna, alta oltre trentuno metri, ove ci sarà Laura Giovine, vicepresidente della Pro Loco di Terlizzi, a spiegare i tratti storici; dopodiché, sarà la volta del centro storico in cui Vincenza Pavia, guida abilitata della Regione Puglia, delizierà i presenti con un'analisi puntuale e appassionata; infine, ci si recherà nel borgo medievale di Sovereto dove ad attendere i turisti autorevoli ci saranno Vincenzo Vendola, proprietario del santuario di Sovereto, e Vito Bernardi, studioso della storia della Puglia e di Terlizzi.

Pure a Sovereto, il primo cittadino Francesco Altieri donerà un'altra opera dell'artista Ludovico Martino da apporre nella stessa chiesa: un ennesimo segno tangibile della generosità dei nuovi amici lucani.

«Sono davvero orgoglioso di quello che è stato realizzato con le energie di tutti. Le istituzioni non si sono sottratte al gemellaggio ma anzi lo hanno promosso con grande piacere, certe che si tratti di un'iniziativa da cui trarranno giovamento le rispettive collettività», sono le parole cariche di genuino entusiasmo di Franco dello Russo, «Ritengo, poi, davvero rilevante che la guida turistica della Basilicata possa essere qui con noi, così da rendersi conto con i propri occhi dell'appeal del nostro territorio e raccontarlo ai suoi conterranei in modo da intessere un'ulteriore rete».