Gabriella e Michelangelo, il loro viaggio in terra missionaria

«Andiamo per testimoniare quello che siamo riusciti a fare con gli sforzi di chi ha creduto in noi.»

sabato 6 agosto 2016 11.39
A cura di Rossella Paduanelli
Stanno in partenza Gabriella Squeo e Michelangelo Parisi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'associazione Maisha onlus, nata a dicembre con lo scopo di sostenere i progetti in Kenya nella diocesi di Marsabit dove opera don Paolo Malerba sacerdote fidei donum.

Il loro viaggio per l'Africa comincia tra poche ore ed il loro entusiasmo è alle stelle. Potranno finalmente vedere i risultato del lavoro di questi mesi in cui, grazie al sostegno e alla generosità di molti terlizzesi e non solo, sono riusciti a raccogliere i soldi necessari per completare la scuola di Badassa.
Durante il loro cammino, visiteranno molte missioni della diocesi di Marsabit, tutte diverse tra loro: Laisamis, ultima delle terre raggiunte da strada asfaltata, da qui in poi si spalanca una distesa di sabbia incontaminata; North horr famosa per il continuo vento e Loyangalani unico posto in cui, a causa di una depressione del suolo, sgorga acqua dal deserto. Il viaggio continuerà passando per Korr, Karare e Kituruni posti completamente immersi nel deserto. Ed, ovviamente, ci sarà la tappa alla missione di Diriba Gombo e la sua outstation Badassa «così da ammirare quanto i risparmi di ogni persona che ci ha sostenuto in questi mesi sono stati utili per realizzare i sogni dei ragazzi.» ci dicono
Il viaggio si concluderà a Nairobi, passando per la periferia di Korogocho al cui interno, coraggiosamente operano le Charitisister che ogni giorno salvano qualcuno da un futuro incerto e, con tutto il loro amore e le loro cure, si dedicano a fornirgli un'istruzione adeguata.

«Il nostro viaggio sarà mirato a cogliere i bisogni della gente del posto, così da poter cominciare a costruire un nuovo progetto su misura per la popolazione locale. - le parole dei due giovani terlizzesi - Questo viaggio, lo faremo come associazione, con Maisha e per Maisha, così da testimoniare quello che siamo riusciti a fare con gli sforzi di tutti quelli che in questi mesi hanno creduto in noi.»

Durante questi venti giorni (6-30 agosto), Gabriella e Michelangelo, connessione internet permettendo, documenteranno il loro cammino sulla pagina ufficiale Facebook Maisha onlus.