Festa Maggiore, il messaggio alla cittadinanza del nuovo presidente del Comitato

Matacchione: «Impegno ad investire nei giovani, portatori di energia ed entusiasmo»

venerdì 20 gennaio 2023 18.12
Appena arrivata l'ufficialità della sua nomina a presidente del Comitato Feste Patronali, Michelangelo Matacchione ha voluto rivolgere un messaggio a tutta la cittadinanza, giovani per primi, alle istituzioni cittadine ad al clero.
Un messaggio con cui il neo-presidente punta ad una forte sinergia col territorio e ad una ritrovata spinta che arrivi anche e soprattutto dai più giovani.
Di seguito il testo integrale giuntoci in redazione.

«La devozione Mariana è saldamente radicata nella storia della nostra splendida città. L'amore e la fede dei Terlizzesi per la SS Maria di Sovereto si respira profondamente e trova il suo apice nelle giornate del Suo festeggiamento.
Con immenso onore, con la benedizione della Vergine Maria, con gratitudine nei confronti di Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Domenico Cornacchia e nei confronti del Clero cittadino che ha voluto riporre fiducia nella mia persona, ho accettato l'incarico di Presidente Del comitato Festa Patronale 2023.
Al mio fianco ci saranno il vice Presidente Avv. Valentina Gesmundo e l'Economo Sig. Damiano Ventola. Sarà un impegno svolto in sinergia con il Sindaco Ing. Michelangelo De Chirico, con l'Amministrazione Comunale tutta, con l'associazione Festamaggiore e le molteplici Associazioni paesane il cui contributo sarà ricercato e rilevante e della cui disponibilità ringrazio anticipatamente. Mia intenzione è reperire ed investire nell'ausilio dei nostri giovani, portatori di energia ed entusiasmo nel nostro percorso, affinché possano essere eredi della religiosità del nostro paese e custodiscano l'emozione che i nostri antesignani ci hanno trasmesso.
La stessa emozione che fin da fanciullo mi ha accompagnato e permesso di partecipare attivamente alla nostra Festa, un'emozione coltivata e potenziata negli anni che mi auguro possa giungere in condivisione con tutti i miei concittadini. Insieme al nutrito gruppo del Comitato che formeremo lavoreremo per valorizzare e rilanciare la nostra Festa Patronale affinché possa essere, come da tradizione momento di forte aggregazione cittadina, ma possa diventare circostanza di promozione che permetta di convogliare nel nostro comune, ospiti da tutta Italia senza mai svincolarsi dall'autentico significato religioso, cuore pulsante dei festeggiamenti».


Michelangelo Matacchione