Dopo la sparatoria, solo poesie musica e racconti

Martedì prossimo tutta Terlizzi invitata a riappropriarsi di piazzetta Amendolagine

domenica 5 luglio 2015 0.57
I terlizzesi si riappropriano di Terlizzi. A testa alta, i cittadini si riappropriano dei luoghi violentati dai colpi di pistola.
Martedì prossimo, 8 luglio, ad una settimana esatta dalla sparatoria di viale dei Garofani che ha scosso un'intera città e che ha scaraventato l'immagine di Terlizzi sui giornali di tutta la Puglia, l'Azione Cattolica cittadina unitamente ai gruppi scout (Agesci Terlizzi/1 e Terlizzi/2) scenderà in piazzetta Amendolagine per una simbolica occupazione di quei luoghi.

Luoghi che appartengono ai terlizzesi nei quali, soltanto qualche giorno fa, i carabinieri erano alla ricerca di bossoli di proiettili sparati contro due uomini - forse bersaglio di un regolamento di conti - e contro Angela Altamura, ignara passante ferita a una gamba fortunatamente senza gravissime conseguenze.

Sarà un momento di cittadinanza attiva - annunciano gli organizzatori - finalizzato alla riappropriazione simbolica degli spazi brutalmente violentati. "Vogliamo, con questo momento, che Terlizzi sia una città abitata da cittadini, anziani, adulti, giovani, bambini. Ci incontreremo in Piazzetta Amendolagine, luogo dei fatti, dalle ore 20.30, per ascoltare musica, poesie, testi e raccontarci i nostri stati d'animo. Vi aspettiamo numerosi."

Una lodevole iniziativa cui aderirà anche il nostro giornale TerlizziViva.