Differenziata: arrivano nuovi mastelli, bidoni carrellati e cestini gettacarte

Gemmato: «Terlizzi e i terlizzesi rappresentano un modello in Puglia nella raccolta»

sabato 2 novembre 2019
Il sistema di raccolta differenziata a Terlizzi si rifà il look. Già da qualche giorno sono in distribuzione i nuovi mastelli domestici per la raccolta differenziata dei rifiuti. Recandosi presso l'ufficio Asipu nel mercato ortofrutticolo di via Carelli i cittadini possono restituire agli operatori il mastello eventualmente danneggiato, sostituendolo con uno nuovo. Basterà presentare un documento di riconoscimento e il proprio codice fiscale e, in caso di furto, un'autocertificazione.

«Il Comune di Terlizzi ha acquistato ben 3.600 nuovi mastelli destinate alle utenze domestiche e circa 200 bidoni carrellati per le attività commerciali» sottolinea il sindaco Ninni Gemmato. Se per i mastelli domestici bisognerà recarsi presso la sede Asipu, i bidoni carrellati invece saranno distribuiti dagli operatori dell'azienda dei rifiuti laddove necessario.

«Terlizzi e i terlizzesi rappresentano un modello in Puglia nella raccolta differenziata: raggiungiamo percentuali attorno al 70% e da anni siamo premiati come Comune Riciclone Legambiente» ricorda il sindaco Gemmato.

«L'auspicio è che questa nuova dotazione di mastelli dia ulteriore impulso alle buone abitudini e consolidi le percentuali di rifiuti riciclati. L'unico rammarico che ho - aggiunge il sindaco - è che gli sforzi dei terlizzesi vengono purtroppo vanificati da scelte sbagliate da parte della Regione Puglia che causano un aumento pesantissimo dalla tassa rifiuti (la TARI)».

Il riferimento è ovviamente alla scelta della Regione Puglia di conferire la frazione organica dei rifiuti terlizzesi non più nell'impianto privato Tersan di Modugno ma in quello di Cerignola, con un aumento rilevante dei costi di trasporto e soprattutto un aumento di quasi il 100 per cento delle tariffe di conferimento.