Crisi maggioranza, PD Terlizzi contro FdI: «Siamo diversi per la nostra libertà»

Dura nota di risposta alle accuse degli oppositori

lunedì 1 dicembre 2025
A cura di Gianluca Battista
Qualche ora più tardi, con un altro post, social, il Partito Democratico di Terlizzi avrebbe definito gli oppositori che avevano parlato di "maggioranza che si sta sgretolando" come "uccelli del malaugurio".

La presa di posizione della segreteria cittadina dei Dem, però, la risposta politica l'aveva data qualche ora prima. Questo è ciò che si legge sui canali social: «Per la destra e in particolare il partito Fratelli d'Italia, la libertà è quella di pensare come il "pensiero unico"! Prova ne è che l'ex Sindaco Ninni Gemmato, ora consigliere comunale per surroga del dimissionario Allegretti, ha monopolizzato la voce dell'opposizione. Parla solo lui in consiglio comunale e non perché non siano capaci gli altri consiglieri, ma perché vale solo il suo pensiero.
La nostra invece è una cultura plurale. Soprattutto accade tutto alla luce del sole - è la sottolineatura della sezione guidata da Pasquale Paparella -, in trasparenza. In questo modo i "difetti" sono tutti evidenti. Ed è proprio questa la nostra forza».

«Ma "loro" - è l'attacco frontale - non lo potranno mai capire, sono quelli della cultura lobbista, violenta, arrogante, negazionista del dissenso, del contrasto della critica, del comando, dell'impunità con una lunga sfilza di parlamentari con condanne passate in giudicato!
Si scandalizzano se la politica, anche quella che non fa piacere ascoltare, è di pubblico dominio! Si interessano dello stato di salute della maggioranza di governo della città perché un assessore del movimento politico "la corrente" annuncia le proprie dimissioni in contrasto con il movimento politico stesso».


Per il Partito Democratico, le dimissioni di Michelangelo De Palma su pressione (lo ha scritto lui) de La Corrente e l'assenza dei consiglieri del movimento di sinistra dai banchi della maggioranza vanno dunque ricondotti ad una dialettica interna, che non deve sconvolgere nessuno e che non impedirà alla componente amministrativa di andare avanti lo stesso.

«Ed ecco che iniziano gli ammonimenti per vuoti amministrativi o per chissà quali altri nefasti avvenimenti. Ma loro possono avvicendarsi e se fatto dagli altri è scandalo! - è l'accusa rivolta a Fratelli d'Italia guardando al passato - Possono stare tranquilli. Dalle comunali del 2022 ad oggi, non in una ma in tre competizioni, passando per le europee, il centrosinistra ha registrato un consenso sempre al di sopra del 70%. Tre indizi fanno una prova: in questa città la destra è residuale - è l'ironia finale - e lo sarà di sicuro fintanto che questa generazione non sarà superata. Ne riparleremo tra 50anni, se ne facciano una ragione».