Contributo affitti: dalla Regione meno soldi, il Comune aumenta la sua quota di contributo

Il governato Michele Emiliano taglia il fondo destinato ai Comuni per il contributo locazione

venerdì 1 settembre 2017 8.55
A cura di Cosma Cacciapaglia
La Regione Puglia e la giunta di Michele Emiliano quest'anno tornano dalle ferie con un taglio alle risorse destinate ai Comuni per i contributi di sostegno alle abitazioni in locazione. Risorse che ogni anno vengono erogate alle fasce più deboli della popolazione e che rischiano di avere qualche difficoltà a sostenere il pagamento del fitto casa.

I numeri parlano chiaro. Se nel 2016 la Regione Puglia erogava un contributo di 177.355 euro circa al Comune di Terlizzi (nel 2016 il Comune partecipava nella misura minima del 20% dell'importo stanziato dalla Regione con 35.472 euro) oggi Terlizzi riceve appena 116.111,80 euro.

Il sindaco Gemmato è subito corso ai ripari stanziando un contributo comunale maggiore dell'anno scorso per compensare la riduzione regionale: l'esborso del Comune di Terlizzi per aiutare le famiglie a reddito basso che hanno un fitto quest'anno è di 53.055,90 euro, pari al 50% di quanto erogato dalla Regione.

I sindaci in tutta la regione questi giorni si stanno leccando le ferite per il provvedimento "Emiliano sfratta" che colpisce le categorie più deboli, sindaci in difficoltà che devono reperire dalle casse comunali le risorse mancanti. Non tutti i comuni godono di buona cassa, e i disagi per i più deboli si sentiranno eccome.

I cittadini che hanno diritto al contributo sul canone di locazione possono presentare domanda entro venerdì 15 settembre. I requisiti necessari sono indicati nel bando pubblicato dal Comune sull'albo pretorio sul sito del comune. Ulteriori chiarimenti possono richiedersi presso l'ufficio comunale Servizi Sociali in corso Vittorio Emanuele II, 26 ogni giorno dalle 9 e 30 alle 12 e 30 - il giovedì anche dalle 16 alle 18.