Città Civile: perché il 70 per cento della plastica non è tracciato?

Interpellanza della consigliera Zappatore sulla raccolta differenziata

giovedì 8 febbraio 2018 6.08
In alcuni mesi dell'anno solo il 30 per cento della plastica differenziata dall'Asipu produce un ritorno economico. Il dato è stato sollevato nell'ultimo consiglio comunale dalla consigliera comunale di Città Civile, Daniela Zappatore: secondo alcuni dati Asipu (la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) del 2016 ed elaborati da Città civile, il 70 per cento della plastica differenziata (circa 400 tonnellate l'anno) non sarebbe tracciato.

«Sulla scorta dei dati del 2016, quantificando l'ammanco del contributo #CONAI per la sola plastica, ci si rende conto che questo potrebbe ammontare nell'ordine di 100 mila euro l'anno. Soldi che potrebbero essere usati per ridurre la tassa rifiuti» fanno notare da Città Civile. «Possibile - si legge sempre in una nota del movimento - che nessuno si sia accorto della scarsa qualità della plastica e degli altri materiali raccolti? E se si trattasse di un errore di contabilizzazione? Chi dovrebbe vigilare?».