Cena in bianco, il plauso dell'assessore Marina Cagnetta

“Evento che ci apre gli occhi sulla semplicità del senso di collettività”

lunedì 7 settembre 2015 12.40
Sono state moltissime le persone che, seguendo l'imperativo del total-white, hanno partecipato alla edizione terlizzese della 'Cena in bianco', una sorta di 'pic-nic chic' che si svolge in un luogo particolare della città, con l'intento di rivalutarne gli scorci e i dettagli, di riappropriarsi di uno spazio urbano e di 'immortalare' il tutto in una speciale cartolina. "Si tratta di uno dei 'long-mob' più famosi d'Europa al quale sono contenta Terlizzi si sia 'allineata' e si sia fatta contagiare per il secondo anno consecutivo - il commento dell'Assessore Marina Cagnetta- A tutti i partecipanti va il nostro ringraziamento: ho visto tantissima gente venire da fuori e questo è un bene visto che il senso dell'iniziativa era certamente anche quello di far conoscere la nostra città. Un ringraziamento va anche all'organizzatrice e a tutti quelli che hanno collaborato per una iniziativa che, lo ricordo, è senza scopo di lucro e si poneva come fine quello di far trascorrere una serata all'insegna del buon gusto e dell'eleganza, ma perché no, anche di farci aprire gli occhi su quanto sia semplice riscoprire il senso di 'Collettività'". Anche Katia Berardi, ideatrice dell'evento per Terlizzi, a conclusione della serata, ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti: "Alla sensibilità dimostrata dall'Amministrazione comunale, nelle persone del Sindaco, Ninni Gemmato, e dell'Assessore Cagnetta che hanno creduto e supportato l'iniziativa, un sentito 'grazie'. Si tratta di un evento auto-organizzato che ha bisogno davvero di tante braccia e risorse, nonostante l'impostazione della manifestazione, quella del ritrovo quasi spontaneo, possa sembrare assai semplicistica- ha detto-. Ma 'grazie' anche alle persone senza le quali l'evento non sarebbe riuscito: Antonio Chiapperini, Alessandro Bufi, il dj Corrado Lezza, che proviene dall'esperienza delle edizioni scorse delle cene in bianco di Bari e dall'ultima di Corato e, senza dettagliare i nomi, tutti gli sponsor che hanno contribuito". Oltre 550 il numero definitivo dei partecipanti: "Si è registrato un incremento rispetto allo scorso anno del 40%. Siamo entusiasti- ha detto, ancora, Katia Berardi- Questo è indice del fatto che si sta diffondendo, sempre più, la cultura del 'bello' e del 'buon gusto', ma probabilmente è un risultato dovuto anche a specifiche scelte che abbiamo fatto: nel rispetto del format, abbiamo, quest'anno, individuato per lo svolgimento dell'evento il 'cuore' del paese. Una scelta adoperata proprio per coinvolgere cittadini, attività commerciali e chiunque avesse a cuore il dinamismo e il virtuosismo che può generare un flashmob di tale entità numerica. Che dire? E' stato un successo. Ora speriamo di poter garantire continuità all'evento".