Anche a Terlizzi arrivano le "Case dell'acqua"

La prima casa dell'acqua sarà collocata in viale dei Garofani, l'altra...

martedì 11 luglio 2017 17.18
Mercoledì 19 e giovedì 20 luglio a Terlizzi, a partire dalle ore 17.30, si terrà l'inaugurazione di due impianti Casa dell'Acqua. Il servizio di distributori Acqua Self-service che contribuiscono alla riduzione di rifiuti plastici nelle abitazioni e in città, e dell'inquinamento causato dalla produzione della plastica, dal suo trasporto e dallo smaltimento della stessa.

Mercoledì 19 luglio, dalle ore 17.30 alle 21.00 sarà inaugurata la casa dell'acqua collocata in viale dei Garofani, mentre giovedì 20 l'impianto sito in Viale Indipendenza.
Il distributore di AcquaSelf permette alle famiglie di non rinunciare al piacere dell'acqua imbottigliata sulla tavola, di risparmiare circa 600 euro annui e di contribuire alla tutela dell'ambiente.
L'acqua filtrata alla spina è una modalità innovativa che non vuole sostituire la fontana pubblica tradizionale, ma apportare un valore aggiunto a tutta la cittadinanza, che può usufruire di acqua potabile dell'acquedotto in tre modalità - naturale, refrigerata e gassata - e ottenere un servizio continuo di controllo della qualità e monitoraggio tecnico degli impianti.
L'impianto di acqua self-service deve essere considerato nell'ottica della sostenibilità: promuove la cultura del riciclo, del riuso e della riduzione degli sprechi e va incontro a chi ha l'abitudine di acquistare acqua in bottiglia. L'erogazione dell'acqua si blocca, infatti, al raggiungimento di 1 litro, evitando in questa maniera lo spreco di acqua corrente.
La richiesta di due impianti sottolinea la grande sensibilità dell'amministrazione di Terlizzi alla questione dell'acqua come bene pubblico che deve essere garantito in termini sia di quantità sia di qualità.
Gli impianti di acqua self-service erogano acqua naturale, naturale-refrigerata e gassata controllata e certificata e, soprattutto, a km zero. Utilizzando le più moderne tecnologie e concept ingegneristici per il trattamento dell'acqua, viene esaltata e si promuove l'acqua dell'acquedotto pubblico. Una fontana pubblica moderna che valorizza l'acqua come bene pubblico e che rinnova la tradizione dell'aggregazione sociale attorno a un arredo urbano.
L'acqua "alla spina" ha un costo di 5 centesimi di euro a litro. Spesa per il servizio di monitoraggio, di analisi e gassatura. L'acqua può essere erogata con le monetine o con l'uso di una scheda magnetica ricaricabile direttamente al distributore.
Nel corso della due giorni di inaugurazione saranno distribuite le schede magnetiche al costo di 10 euro e in omaggio un cestello per il trasporto di 6 bottiglie (fino a esaurimento scorte)


Le tessere ricaricabili saranno disponibili sui luoghi dove sono state collocate le case dell'acqua per tutta la durata dell'inaugurazione. A partire dai giorni successivi saranno reperibili presso le attività commerciali presenti nei dintorni dell'impianto.