A Napoli un concerto dedicato agli uomini illustri di Terlizzi
I sindaci Gemmato e Angarano insieme all'inaugurazione di "Autunno in Cappella 2018"
domenica 4 novembre 2018
8.31
È dedicata a Terlizzi e ad alcuni suoi cittadini illustri come monsignor Vitangelo Bisceglia, Michele De Napoli, Michele Lamparelli, don Pietro Pappagallo, Michele Sarcone, l'edizione 2018 della rassegna «Autunno in cappella», organizzata dal Club per l'Unesco di Bisceglie. Quattro appuntamenti per tutto il mese di novembre con musica, mostre d'arte e un simposio dedicato alla terracotta della provincia di Bari e, in particolare, alla ceramica di Terlizzi. La rassegna ha preso il via sabato 3 novembre con il concerto d'apertura «Concerto per la pace 9» presso la Real Cappella del Tesoro di San Gennaro nel Duomo del capoluogo partenopeo, alla presenza del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e del sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato.
Madrina d'eccezione la professoressa Pina Catino, presidente del Club Unesco di Bisceglie. Tra gli invitati anche il vicepresidente del consiglio regionale pugliese Giandiego Gatta, il consigliere regionale della Campania Flora Beneduce; autorità del comune di Napoli; il responsabile della scuola associata UNESCO "Caputi" di Bisceglie Agata Angelico; frate Massimo Civale, vicario generale della Confederazione internazionale Cavalieri di San Bernardo di Chiaravalle; il presidente onorario Icomos Italia Maurizio Di Stefano e il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato. Don Luciano Rotolo segretario Fondazione Francesco II di Borbone curerà il passaggio della bandiera della pace Regno delle due Sicilie, pellegrina per le regioni del sud, agli organizzatori.
L'evento si tiene ogni anno a Napoli - spiegano gli organizzatori del Club Unesco di Terlizzi - in quanto la Cappella del Tesoro, patrimonio mondiale dell'umanità Unesco, è considerata «è il faro ideale per esprimere i profondi valori ispirati agli ideali d'azione dell'Unesco. Testimone di una cultura della pace, è anche uno dei gioielli più raffinati dell'arte universale, cuore della devozione del popolo napoletano».
«Autunno in Cappella» gode dei patrocini della presidenza del consiglio regionale pugliese, del polo consolare delle ambasciate in Napoli, delle città di Bisceglie, Napoli e Terlizzi, del Museo del Tesoro, del Gran priorato internazionale Confederazione di San Bernardo di Chiaravalle, dell'Accademia internazionale delle culture e delle scienze, dell'Ordine dei geologi della Puglia, della Sigea (società italiana geologi per l'educazione ambientale).
Madrina d'eccezione la professoressa Pina Catino, presidente del Club Unesco di Bisceglie. Tra gli invitati anche il vicepresidente del consiglio regionale pugliese Giandiego Gatta, il consigliere regionale della Campania Flora Beneduce; autorità del comune di Napoli; il responsabile della scuola associata UNESCO "Caputi" di Bisceglie Agata Angelico; frate Massimo Civale, vicario generale della Confederazione internazionale Cavalieri di San Bernardo di Chiaravalle; il presidente onorario Icomos Italia Maurizio Di Stefano e il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato. Don Luciano Rotolo segretario Fondazione Francesco II di Borbone curerà il passaggio della bandiera della pace Regno delle due Sicilie, pellegrina per le regioni del sud, agli organizzatori.
L'evento si tiene ogni anno a Napoli - spiegano gli organizzatori del Club Unesco di Terlizzi - in quanto la Cappella del Tesoro, patrimonio mondiale dell'umanità Unesco, è considerata «è il faro ideale per esprimere i profondi valori ispirati agli ideali d'azione dell'Unesco. Testimone di una cultura della pace, è anche uno dei gioielli più raffinati dell'arte universale, cuore della devozione del popolo napoletano».
«Autunno in Cappella» gode dei patrocini della presidenza del consiglio regionale pugliese, del polo consolare delle ambasciate in Napoli, delle città di Bisceglie, Napoli e Terlizzi, del Museo del Tesoro, del Gran priorato internazionale Confederazione di San Bernardo di Chiaravalle, dell'Accademia internazionale delle culture e delle scienze, dell'Ordine dei geologi della Puglia, della Sigea (società italiana geologi per l'educazione ambientale).