100 euro per chi acquista una bicicletta in un negozio terlizzese
Il sindaco Gemmato discute con la città su tributi e mobilità sostenibile
mercoledì 25 febbraio 2015
16.17
L'obiettivo del sindaco Ninni Gemmato è quello di "ottimizzare i servizi cercando di non aumentare le entrate di carattere tributario": così ha esordito il primo cittadino durante l'incontro aperto alla cittadinanza su "Politiche finanziarie e tributi", tenutosi ieri sera, presso l'auditorium della scuola Pappagallo. Diverse e numerose le tematiche trattate che hanno offerto spunti di riflessione.
La questione scottante dei rifiuti vede una risposta pronta del sindaco: "A Terlizzi c'è la presa d'atto della difficoltà dei cittadini nel differenziare i rifiuti e nell'accettare la raccolta porta a porta. Quest'ultima nel breve periodo comporta un aumento di costi; nel medio e nel lungo termine si realizza, invece, un'ottimizzazione del servizio: a fronte di questi maggiori costi intervengono i proventi derivanti dallo smaltimento dei rifiuti differenziati, oltre a meccanismi di sgravio favorevoli come l'ecotassa. Tuttavia occorre stimolare le buone pratiche come incentivo a differenziare".
Dal pubblico presente viene sollevato un interessante interrogativo sull'eventualità dei giovani di poter avviare attività nel territorio comunale godendo di qualche alleggerimento fiscale. "Il comune non ha molti margini d'incoraggiamento, comunque ci sono ambiti in cui può intervenire" – afferma il sindaco – "ad esempio nel borgo antico, ovvero nella zona che circonda la cattedrale, è stato previsto un taglio del 90%, per cinque anni, della tassa sui rifiuti per coloro che intraprendono nuove attività in quell'area. Allo stesso modo chi è proprietario di beni immobili in suddetta area e procede per la ristrutturazione, ha lo stesso trattamento per cinque anni, vedendosi decurtate del 90% l'IMU e la TASI".
Inoltre è previsto un abbattimento della TARSU del 50% per le attività che decidono di eliminare le slot machine, scoraggiando così il fenomeno sempre più dilagante della ludopatia. Il sindaco aggiunge anche che "si possono prevedere incentivi su base anagrafica, offrendo opportunità a chi rientra in certi limiti d'età".
Particolarmente spinosa la questione delle lampade votive. Gemmato tiene a precisare che "Il costo del servizio è a domanda individuale: si attiva quando il cittadino lo richiede e si disattiva quando il cittadino disdice la richiesta. Non vedo nulla di strano in quello che è accaduto ultimamente e cioè che il comune di Terlizzi abbia chiesto ai cittadini che non hanno onorato il debito precedentemente, di pagare. E non vedo nulla di strano se arriverà un giorno in cui l'amministrazione chiederà ai terlizzesi il costo dei servizi del 2012, 2013 e 2014. Per evitare, però, che tale situazione gravi sui cittadini, è stato pensato di individuare una soglia al di sopra della quale scatterà la possibilità del cittadino di rateizzare il proprio debito nei confronti dell'ente."
D'incentivo alla mobilità sostenibile il bando delle biciclette. Infatti, è stato finanziato con 5000 euro il bando con il quale il comune dà un contributo di 100 euro per ogni bicicletta che viene acquistata presso un esercente terlizzese. A breve sarà pubblicata la relativa graduatoria e chi vi rientrerà, potrà usufruire di questo contributo.
La questione scottante dei rifiuti vede una risposta pronta del sindaco: "A Terlizzi c'è la presa d'atto della difficoltà dei cittadini nel differenziare i rifiuti e nell'accettare la raccolta porta a porta. Quest'ultima nel breve periodo comporta un aumento di costi; nel medio e nel lungo termine si realizza, invece, un'ottimizzazione del servizio: a fronte di questi maggiori costi intervengono i proventi derivanti dallo smaltimento dei rifiuti differenziati, oltre a meccanismi di sgravio favorevoli come l'ecotassa. Tuttavia occorre stimolare le buone pratiche come incentivo a differenziare".
Dal pubblico presente viene sollevato un interessante interrogativo sull'eventualità dei giovani di poter avviare attività nel territorio comunale godendo di qualche alleggerimento fiscale. "Il comune non ha molti margini d'incoraggiamento, comunque ci sono ambiti in cui può intervenire" – afferma il sindaco – "ad esempio nel borgo antico, ovvero nella zona che circonda la cattedrale, è stato previsto un taglio del 90%, per cinque anni, della tassa sui rifiuti per coloro che intraprendono nuove attività in quell'area. Allo stesso modo chi è proprietario di beni immobili in suddetta area e procede per la ristrutturazione, ha lo stesso trattamento per cinque anni, vedendosi decurtate del 90% l'IMU e la TASI".
Inoltre è previsto un abbattimento della TARSU del 50% per le attività che decidono di eliminare le slot machine, scoraggiando così il fenomeno sempre più dilagante della ludopatia. Il sindaco aggiunge anche che "si possono prevedere incentivi su base anagrafica, offrendo opportunità a chi rientra in certi limiti d'età".
Particolarmente spinosa la questione delle lampade votive. Gemmato tiene a precisare che "Il costo del servizio è a domanda individuale: si attiva quando il cittadino lo richiede e si disattiva quando il cittadino disdice la richiesta. Non vedo nulla di strano in quello che è accaduto ultimamente e cioè che il comune di Terlizzi abbia chiesto ai cittadini che non hanno onorato il debito precedentemente, di pagare. E non vedo nulla di strano se arriverà un giorno in cui l'amministrazione chiederà ai terlizzesi il costo dei servizi del 2012, 2013 e 2014. Per evitare, però, che tale situazione gravi sui cittadini, è stato pensato di individuare una soglia al di sopra della quale scatterà la possibilità del cittadino di rateizzare il proprio debito nei confronti dell'ente."
D'incentivo alla mobilità sostenibile il bando delle biciclette. Infatti, è stato finanziato con 5000 euro il bando con il quale il comune dà un contributo di 100 euro per ogni bicicletta che viene acquistata presso un esercente terlizzese. A breve sarà pubblicata la relativa graduatoria e chi vi rientrerà, potrà usufruire di questo contributo.