Vito D'amato si dimette dal ruolo di Consigliere comunale di Città Civile

Il movimento civico rinnova il principio della turnazione consiliare

mercoledì 23 dicembre 2020 17.38
A cura di La redazione
Durante la seduta della massima assise cittadina di oggi, 23 dicembre, il Consigliere comunale di Città Civile, Vito D'amato, ha annunciato le sue dimissioni in virtù del principio di turnazione consiliare inaugurato nel 2013 dallo stesso movimento civico.
D'amato è subentrato a Daniela Zappatore, attuale segretaria di Città Civile, nel giugno del 2019 e ha svolto diciotto mesi di attività tra i banchi delle opposizioni.
Ancora non è stato reso noto in maniera ufficiale il nome del prossimo Consigliere comunale che succederà a D'amato e che ricoprirà l'incarico istituzionale fino alla fine della legislatura Gemmato.
Di seguito, proponiamo la nota completa di Città Civile.

«Abnegazione verso la comunità terlizzese e spirito di servizio.
Entrambi rappresentano il perno dell'agire di Città Civile che da sedici anni si impegna concretamente per il bene del paese.
Tra le missioni del movimento civico rileva quella importante di offrire una formazione politica ai cittadini che vogliono impiegare le proprie energie a favore della collettività.
Educarsi a una buona prassi politica significa, un domani, poter mettere le proprie competenze a disposizione del tavolo amministrativo, così da toccare con mano la quotidianità degli atti e delle relazioni alla base del vivere cittadino.
In un'ottica di sinergia e condivisione, lontana da individualismi e personalismi, Città Civile eleva la partecipazione a valore fondamentale quale opportunità da cogliere per apportare il proprio contributo.
E, quindi, in un quadro così trasparente, appare una naturale evoluzione appellarsi, ancora una volta, al principio di turnazione dei Consiglieri comunali, inaugurato sin dal 2013 e attuato, nella legislatura attuale, nel 2019.
Siamo un movimento in movimento. Ci sforziamo di coltivare – e non solo sulla carta – una cultura partecipativa condivisa e aperta al contributo di tutti», è la dichiarazione forte di Daniela Zappatore, coordinatrice di Città Civile che proprio nel 2019, dopo quasi due anni da consigliera comunale, ha rimesso il proprio mandato per consentire il subentro di Vito D'amato, «Con la nostra attività e le scelte che conseguono, proviamo a rendere politicamente edotte e responsabili più persone, perché siamo convinti che a fare la differenza non siano i singoli, ma le reti.
In virtù della stessa consapevolezza, anche Vito D'amato cede il testimone al suo successore.
A seguito di diciotto mesi di intenso lavoro e grande sacrificio tra i banchi delle opposizioni, D'amato lascia il posto da consigliere comunale a chi, dopo di lui, prenderà le redini di rappresentare Città Civile nella massima assise cittadina.
Si inaugura, dunque, una nuova fase per il movimento civico che vedrà catalizzare l'attenzione e l'impegno su un altro aderente che bene saprà fare, con la sua professionalità e le sue attitudini, nel portare avanti quanto già realizzato da Daniela e Vito».


IL SALUTO DEL CONSIGLIERE DIMISSIONARIO
«Ai colleghi e amici di minoranza auguro di tenere duro. Continueremo a confrontarci per costruire un'alternativa forte e credibile all'attuale maggioranza», saluta Vito D'amato, nel suo ultimo giorno da Consigliere comunale, «chiedo a tutti di accogliere e apprezzare chi mi succederà, cui faccio sin da ora un grande in bocca al lupo».»