Vendute oltre duecento borracce in alluminio per ridurre l'utilizzo della plastica

Grande successo per l'iniziativa de La Corrente di lunedì scorso

mercoledì 30 ottobre 2019
A cura di Vincenza Urbano
Oltre duecento borracce in alluminio sono state vendute lunedì scorso, 28 ottobre, presso la sede de La Corrente, riscontrando un gran successo tra il pubblico. La filosofia del "plastic free" ha affascinato moltissimi cittadini terlizzesi, giovani e adulti, mossi dallo spirito di agire concretamente per la progressiva riduzione dei rifiuti plastici sul nostro territorio. Numerosi i bambini presenti che hanno realizzato portapenne e marionette con gli imballaggi di cartone e con le stoviglie ecocompatibili.

Secondo Michelangelo De Palma, segretario del movimento politico, è necessario recuperare «il senso dell'urgenza del bisogno e della rivoluzione dei piccoli gesti» in merito alle tematiche ambientali, oltre a quelle strettamente connesse del benessere collettivo e diffuso, della salute, nonché dell'accesso ai pubblici servizi. Ispirandosi alla storica rivalità dei ciclisti Gino Bartali e Fausto Coppi, De Palma ricorda come questi, nonostante fossero avversari, nel lontano 1952 si passarono una borraccia durante un'aspra e memorabile scalata del Tour de France. La borraccia, dunque, assurge a simbolo di solidarietà di una comunità partecipe dei bisogni dei suoi consociati.

Giuseppe Volpe, consigliere comunale de La Corrente, rimembra l'importanza della delibera estiva di Consiglio "Terlizzi Plastic Free", adottata il 4 giugno, a seguito di un percorso di sensibilizzazione avviato già nel periodo invernale. «Quella delibera approvata all'unanimità impegna l'amministrazione a mettere in campo azioni concrete di divulgazione e coinvolgimento entro tre mesi dalla sua adozione», commenta Volpe, «Gemmato deve averlo dimenticato, sono oramai trascorsi cinque mesi e all'attivo ha due alberelli piantati. Distribuisca piuttosto le borracce agli studenti».

È stato evidenziato, infatti, come in alcune amministrazioni pugliesi, quali, ad esempio, quelle di Bari, Trani, Bisceglie, Acquaviva delle Fonti e Bitetto siano state consegnate borracce a tutti gli alunni della scuola dell'obbligo, in modo da arginare l'utilizzo delle bottigliette di plastica. A fronte di esperienze già consolidate, è quindi intenzione degli attivisti de La Corrente continuare a studiare e implementare strategie che possano ridurre l'impatto degli agenti inquinanti. Terlizzi, si ricorda, è afflitta non solo dal consumo di plastica, ma anche dai roghi tossici che spesso vengono appiccati.

Un notevole entusiasmo proviene dalle giovanissime leve de La Corrente, promotrici della buona politica. Un volto fresco è quello di Federica Fiore, studentessa universitaria di appena vent'anni, entrata nel movimento a partire dallo scorso aprile. «Non credevo possibile che la politica potesse farsi carico di tematiche ambientali. Qui, invece, ho trovato la capacità di fare sintesi e di portare avanti iniziative che modificano il nostro paradigma di vita quotidiana nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale».
de palma sigrisi de chirico
pubblico
volpe damato
volpe fiore