Una ventina i partecipanti alla quarta uscita del 2023 di 'Terlizzi Vivila in Bici'
Una dozzina i chilometri effettuati tra centro urbano ed agro
domenica 21 maggio 2023
Partenza alle 19.00 e ritorno alle 20.20 dopo aver zigzagato il lungo e in largo lungo le vie di Terlizzi. Questo è stato il quarto atto del 2023 di 'Terlizzi Vivila in Bici', al quale hanno partecipato una ventina di cicloamatori.
Il numero della carovana del venerdì sera, a causa delle temperature al di sotto della media del periodo non riesce a lievitare, ma il divertimento e lo scopo di vivere la Città con il gruppo spontaneo di 'Terlizzi Vivila in Bici' c'è sempre.
Il gruppetto dei ciclisti, nella serata di venerdì 19 maggio, dopo la partenza dalla Torre Normanna anche a causa del traffico intenso e pericoloso, dopo aver attraversato corso Umberto I, via Paolo Rutigliano, via Millico, via Piccini, via Bovio, via Luigi Cagnetta e viale Italia si è subito diretto lungo le viuzze e le stradine delle campagne terlizzesi, dove finalmente si è potuta respirare un po' d'aria primaverile, con odori che solo il nostro agro sa proporre.
Gruppetto che si è rituffato per le vie centrali della città poco prima delle 20.00, godendo della zona a traffico limitati in viale Roma, corso Vittorio Emanuele II, via Paolo Rutigliano, corso Umberto I, piazza IV novembre e piazza Cavour.
Troppo poche due ore di Ztl in una città in cui gli amanti della mobilità sostenibile sono tantissimi, anche se qualche amministratore, passato e presente, continua a nascondersi. E, al contrario di località viciniore come Giovinazzo, Terlizzi è cittadina in cui non vi è un metro di pista ciclabile a norma di legge. Riflessioni profonde da avviare collettivamente.
Il numero della carovana del venerdì sera, a causa delle temperature al di sotto della media del periodo non riesce a lievitare, ma il divertimento e lo scopo di vivere la Città con il gruppo spontaneo di 'Terlizzi Vivila in Bici' c'è sempre.
Il gruppetto dei ciclisti, nella serata di venerdì 19 maggio, dopo la partenza dalla Torre Normanna anche a causa del traffico intenso e pericoloso, dopo aver attraversato corso Umberto I, via Paolo Rutigliano, via Millico, via Piccini, via Bovio, via Luigi Cagnetta e viale Italia si è subito diretto lungo le viuzze e le stradine delle campagne terlizzesi, dove finalmente si è potuta respirare un po' d'aria primaverile, con odori che solo il nostro agro sa proporre.
Gruppetto che si è rituffato per le vie centrali della città poco prima delle 20.00, godendo della zona a traffico limitati in viale Roma, corso Vittorio Emanuele II, via Paolo Rutigliano, corso Umberto I, piazza IV novembre e piazza Cavour.
Troppo poche due ore di Ztl in una città in cui gli amanti della mobilità sostenibile sono tantissimi, anche se qualche amministratore, passato e presente, continua a nascondersi. E, al contrario di località viciniore come Giovinazzo, Terlizzi è cittadina in cui non vi è un metro di pista ciclabile a norma di legge. Riflessioni profonde da avviare collettivamente.