Un panino con pomodori secchi, formaggio di capra e gli "spannafichi"

Il 23 aprile la sagra del panino a Sovereto, appuntamento della festa patronale

giovedì 21 aprile 2016 7.16
Quest'anno la sagra della festa patronale porta con sé una novità. E' la festa del panino che sabato 23 aprile si terrà nel borgo di Sovereto. Una sagra concepita dal comitato feste patronali per rievocare quello che era "il pranzo" che si teneva il giorno del pellegrinaggio in onore della Madonna di Sovereto.

Uno spuntino veloce fatto con gli ingredienti della tradizione cittadina. "Il panino del 23 aprile sarà infatti preparato con farine grezze per ricordare l'antica lavorazione dei nostri padri" spiega Lina Tricarico presidente del comitato. Un panino con la mollica più scura in onore anche della Vergine di Sovereto e del suo incarnato di Madonna foresteria, bizantina, "ormai indiscussa padrona dei nostri cuori e patrona della città".

"Il condimento aprirà il cuore e la memoria del nostra cultura, perché sarà così composto: pomodori secchi in olio extravergine di oliva come prevede l'antica ricetta delle nostre nonne, esperte nel fare essiccare i pomodori alla calura estiva. Gli indimenticabili "spannafichi" e, ancora, formaggio di capra, alimento semplice e povero della pastorizia, forse quella praticata proprio nel bosco del Sovero, dove la pecorella (che per licenza poetica chiameremo Adelina) trovò la sacra icona, e infine i funghi, inconfondibile alimento presente sulle tavole del nord-barese".

Insomma, gustando il panino del 23 aprile si potrà stabilire un contatto (gastronomico in questo caso) con il passato e riappropriarsi dei profumi e dei sapori della nostra cultura contadina. L'appuntamento è per sabato 23 aprile nel Borgo di Sovereto. L'evento è organizzato dal Comitato Festa Patronale 2016.