Un nuovo grande supermercato a Terlizzi, la contrarietà del centrodestra

La nota congiunta delle opposizioni sulla proposta di modifica del Documento Strategico del Commercio

sabato 28 giugno 2025 16.56
Una nota congiunta di Fratelli d'Italia Terlizzi, Forza Italia Terlizzi, Io Sud e Terlizzi Popolare si focalizza sugli effetti negativi che potrebbe provocare il Documento Strategico del Commercio, lo strumento di pianificazione urbana che definisce le linee guida per lo sviluppo del settore commerciale all'interno del nostro territorio comunale.

Al centro delle contestazioni l'ulteriore incisione sulle attività commerciali cittadine con la costruzione di un nuovo grande polo della grande distribuzione organizzata nella zona tra viale Federico e viale Pacecco. È, infatti, nell'aria la realizzazione del punto vendita della Lidl, che così andrebbe ad affiancarsi a Interspar e Famila.

Per scoraggiare l'eventuale edificazione di un altro enorme supermercato, i consiglieri di opposizione presenteranno una proposta di modifica del Documento Strategico del Commercio.

Di seguito la nota congiunta delle forze politiche.

«Lo scorso 20 giugno il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha approvato il Documento Strategico del Commercio. Si tratta di un importante atto di programmazione che - tra l'altro - regolamenta gli insediamenti commerciali futuri a Terlizzi.

I consiglieri comunali di opposizione hanno deciso di votare contro questa importante delibera quando si sono resi conto di due circostanze:
  1. il Documento Strategico del Commercio così come voluto dall'attuale amministrazione, al netto delle cerimonie e dei percorsi partecipati di facciata, consentirà alla grande distribuzione organizzata, cioè a supermercati di 2.500 m2 di insediarsi nel centro abitato;
  2. la proposta degli stessi consiglieri di opposizione - rinviare di qualche giorno l'approvazione del Documento per poter evitare tali insediamenti - non è stata accolta dalla maggioranza.
Il Documento Strategico del Commercio approvato venerdì scorso rischia di danneggiare gravemente il commercio di vicinato costituito dai tanti piccoli negozi presenti in Città.

Votare contro questa idea scellerata è stato per chi è all'opposizione un dovere, ma si andrà oltre: come già preannunciato in consiglio comunale, a breve i consiglieri di opposizione presenteranno una proposta di modifica del Documento Strategico del Commercio per scongiurare questo serio pericolo al quale l'attuale amministrazione comunale sta esponendo uno dei settori trainanti dell'economia locale.
Terremo informata la città degli sviluppi (speriamo positivi) di questa brutta vicenda».