"Tutti i calendari mentono": l'ultimo romanzo di Pasquale Vitagliano
Il libro sarà presentato martedì sera, 11 gennaio, al Mat-Laboratorio Urbano
lunedì 10 gennaio 2022
Terminata la pausa natalizia, il Mat-laboratorio urbano riapre agli incontri d'autore con le presentazioni dei libri. Domani, martedì 11 gennaio, la libreria dell'associazione culturale "Un panda sulla luna" ospiterà Pasquale Vitagliano con il suo quarto romanzo "Tutti i calendari mentono" (ed. Giazira scritture).
Nato a Lecce nel 1965, Vitagliano è giornalista, scrittore, poeta e critico letterario. Il suo nome si annovera nell'Atlante dei poeti italiani contemporanei "Ossigeno nascente", curato dall'Università di Bologna. È anche caporedattore della rivista letteraria Menabò, animatore del "Litblog Lapoesiaelospirito". Ha collaborato con la Gazzetta del Mezzogiorno.
«Il romanzo racconta due mondi, uno privato e uno collettivo: quello di una famiglia numerosa, attraverso cui osservo come è cambiata la struttura familiare in questi anni; l'altro mondo è quello della privatizzazione dei beni pubblici», spiega Vitagliano nel delineare i perni del suo testo, «Queste due dimensioni sono collegate da un falso storico: la scoperta del capitolo perduto dell'ultimo romanzo di Pasolini, Petrolio. Con questo espediente letterario ho anche tentato un esperimento di riscrittura di un capolavoro».
A partire dalle ore 19, dialogherà con il nostro concittadino la giornalista Enrica Simonetti, responsabile della redazione Cultura e Spettacoli della Gazzetta del Mezzogiorno.
L'accesso al Mat è a ingresso libero fino a esaurimento posti, ma richiede l'obbligo di Green Pass rafforzato e l'impiego di mascherine Ffp2.
Nato a Lecce nel 1965, Vitagliano è giornalista, scrittore, poeta e critico letterario. Il suo nome si annovera nell'Atlante dei poeti italiani contemporanei "Ossigeno nascente", curato dall'Università di Bologna. È anche caporedattore della rivista letteraria Menabò, animatore del "Litblog Lapoesiaelospirito". Ha collaborato con la Gazzetta del Mezzogiorno.
«Il romanzo racconta due mondi, uno privato e uno collettivo: quello di una famiglia numerosa, attraverso cui osservo come è cambiata la struttura familiare in questi anni; l'altro mondo è quello della privatizzazione dei beni pubblici», spiega Vitagliano nel delineare i perni del suo testo, «Queste due dimensioni sono collegate da un falso storico: la scoperta del capitolo perduto dell'ultimo romanzo di Pasolini, Petrolio. Con questo espediente letterario ho anche tentato un esperimento di riscrittura di un capolavoro».
A partire dalle ore 19, dialogherà con il nostro concittadino la giornalista Enrica Simonetti, responsabile della redazione Cultura e Spettacoli della Gazzetta del Mezzogiorno.
L'accesso al Mat è a ingresso libero fino a esaurimento posti, ma richiede l'obbligo di Green Pass rafforzato e l'impiego di mascherine Ffp2.