"The Black Madonna of Sovereto", quando Terlizzi fa il giro del mondo
La tradizionale festa della Madonna nera di Sovereto raccontata in libri e riviste internazionali
martedì 14 aprile 2015
18.12
"The Black Madonna of Sovereto". La Madonna nera di Sovereto. L'eco della festa patronale di Terlizzi arriva fin oltreoceano dove il miracoloso ritrovamento dell'icona della Vergine viene raccontato persino su riviste turistiche e libri di storia religiosa.
"The Black Madonna of Sovereto" è il titolo che il blog Italy Magazine dedica alla festa terlizzese raccontando, in lingua inglese, la storia del leggendario pastrorello intento a liberare la zampa di una pecorella del suo gregge incastrata nel suolo in cui oggi sorge il Santuario di Sovereto. L'articolo cita anche alcune teorie secondo cui anche i Cavalieri dei Templari fecero uso del santurario, teorie supportate da alcuni simboli rinvenuti dentro e intorno al santuario come quelle che si trovano sotto l'intonaco nel vicino ospedale, sulla fontana di acqua santa nella chiesa e sulle tombe di due cavalieri all'interno della chiesa.
Anche il sito "InYourLife.com" per le prenotazioni delle vacanze in Italia, nella sezione eventi si parla della Festa Maggiore di Terlizzi.
La storica disputa sull'icona tra Terlizzi e Bitonto, conclusasi con il carro di buoi che trasportò l'icona nella nostra città, è citata invece in un libro (sempre in lingua inglese) "Mary in our Life" dedicato alla Madonna e alle varie icone sacre venerate in tutto il mondo. Nel volume di Nicholas J. Santoro c'è infatti un intero paragrafo dedicato alla "Black Madonna di Sovereto" .
In un altro libro, "Farms, Factories, and Families: Italian American Women of Connecticut" di Anthony V. Ricci, c'è invece la testimonianza di una donna terlizzese che descrive i momenti più salienti della Festa Maggiore, dall'accensione delle candele alle monete depositato nella veste della Vergine.
"The Black Madonna of Sovereto" è il titolo che il blog Italy Magazine dedica alla festa terlizzese raccontando, in lingua inglese, la storia del leggendario pastrorello intento a liberare la zampa di una pecorella del suo gregge incastrata nel suolo in cui oggi sorge il Santuario di Sovereto. L'articolo cita anche alcune teorie secondo cui anche i Cavalieri dei Templari fecero uso del santurario, teorie supportate da alcuni simboli rinvenuti dentro e intorno al santuario come quelle che si trovano sotto l'intonaco nel vicino ospedale, sulla fontana di acqua santa nella chiesa e sulle tombe di due cavalieri all'interno della chiesa.
Anche il sito "InYourLife.com" per le prenotazioni delle vacanze in Italia, nella sezione eventi si parla della Festa Maggiore di Terlizzi.
La storica disputa sull'icona tra Terlizzi e Bitonto, conclusasi con il carro di buoi che trasportò l'icona nella nostra città, è citata invece in un libro (sempre in lingua inglese) "Mary in our Life" dedicato alla Madonna e alle varie icone sacre venerate in tutto il mondo. Nel volume di Nicholas J. Santoro c'è infatti un intero paragrafo dedicato alla "Black Madonna di Sovereto" .
In un altro libro, "Farms, Factories, and Families: Italian American Women of Connecticut" di Anthony V. Ricci, c'è invece la testimonianza di una donna terlizzese che descrive i momenti più salienti della Festa Maggiore, dall'accensione delle candele alle monete depositato nella veste della Vergine.