Telecamere di videosorveglianza rimosse dalla Torre Normanna di Terlizzi

Attacchi erano giunti agli amministratori dal Consigliere Michelangelo De Chirico e da Città Civile

mercoledì 13 gennaio 2021 16.26
A cura di La redazione
Sono state rimosse dalla facciata della Torre Normanna di Terlizzi le telecamere installate dall'Amministrazione comunale per il servizio di videosorveglianza.

L'ANTEFATTO
Era stato sin da martedì sera, 12 gennaio, l'esponente del Partito Democratico, Michelangelo De Chirico, ad inviarci alcune foto che ritraevano le nuove telecamere di videosorveglianza pubblica installate sulla Torre Normanna, in piazza Cavour. Un suo post social aveva sollevato perplessità e polemiche.
Uno scempio perpetrato dall'Amministrazione comunale, secondo il Consigliere Dem, (colui il quale aveva denunciato dalle nostre pagine anche le barriere architettoniche create in talune zone dagli armadietti di strada per il controllo delle telecamere stesse)a cui ha fatto eco dapprima La Corrente, con un ulteriore post tra l'ironico e l'amaro, e poi l'intero direttivo di Città Civile.

L'ATTACCO DI CITTÀ CIVILE
Dal movimento civico, infatti, hanno scritto: «L'incompetenza, la sciatteria e l'improvvisazione di questa Amministrazione non risparmiano nemmeno il patrimonio artistico e storico dei terlizzesi. Dopo le immagini con le quali Città Civile ha documentato lo stato di abbandono della Casa comunale, ecco subito un altro scempio. Telecamere montate sulla facciata della Torre Normanna - è la denuncia ulteriore - e altri edifici storici. Un patrimonio artistico deturpato e offeso da Gemmato e dalla sua Amministrazione», è l'affondo.
«Stanno in parte tornando indietro - ammettono da Città Civile non senza ironia -. Hanno rimosso una delle telecamere, nel giro di 24 ore! Ma fino a quando Terlizzi dovrà sopportare tutta questa incuria?», è l'interrogativo girato a cittadinanza ed oppositori tutti.

LA RIMOZIONE
L'Amministrazione comunale ha quindi provveduto nelle scorse ore a rimuovere da quel luogo simbolo le telecamere. Un gesto sensato, ma è opportuno chiedersi perché sia stato consentito a chi ha eseguito i lavori di posizionarle sulla facciata della Torre.