Sul sagrato della Concattedrale il concerto di fine anno scolastico dell'I.C. Bosco-Moro-Fiore

La scuola ha ricevuto il "Premio speciale Inclusione"nell’ambito della rassegna “Giovinazzo in Musica”

domenica 8 giugno 2025
Lo scorso 4 giugno, la comunità scolastica dell'I.C. Bosco-Moro-Fiore ha vissuto un momento davvero speciale con il concerto finale del suo coro scolastico diretto dal M° Anacleto Tamborrini, svoltosi sul sagrato della Concattedrale di Terlizzi. Un evento che ha unito musica, riflessione e grande emozione, diventando il punto più alto di un intenso lavoro di squadra durato tutto l'anno scolastico.

l progetto, ideato dalla prof.ssa Antonella Rutigliani nell'ambito dell'orario di potenziamento, è stato supportato con entusiasmo dalla dirigente scolastica Clara Peruzzi. La particolarità di questa iniziativa è stata la scelta dei brani in scaletta, presentati dagli stessi alunni, che hanno affrontato temi di grande attualità e importanza sociale: la guerra, il femminicidio, la lotta alla mafia e l'esigenza di pace. Un repertorio vario, che ha coinvolto il pubblico senza trascurare brani più orecchiabili, ma non meno significativi, mostrando i progressi raggiunti dai solisti che si sono alternati ai microfoni e da tutti gli alunni del coro, nel corso dell'intero anno scolastico.

A testimonianza di questi risultati, il "Premio speciale Inclusione" ricevuto nell'ambito della rassegna "Giovinazzo in Musica" III edizione, su oltre mille partecipanti e scuole provenienti da tutto il centro-sud Italia.

Durante il concerto gli studenti hanno dimostrato non solo il loro impegno e talento musicale, ma anche e soprattutto una profonda consapevolezza civile e sociale acquisita durante il percorso formativo a scuola. La manifestazione si è trasformata in una vera e propria lezione di educazione civica in musica, come hanno commentato il sindaco Michelangelo de Chirico presente alla manifestazione e la stessa dirigente scolastica Clara Peruzzi, sottolineando quanto sia fondamentale avvalersi dell'arte come strumento di sensibilizzazione e di impegno sociale.

Un momento particolarmente toccante è stato quello in cui Azzurra, un'alunna di classe prima di scuola secondaria, ha letto un testo sul femminicidio della quattordicenne Martina Carbonaro, trattenendo a stento le lacrime. La sua lettura, sulle note del brano "Esseri umani", tra singhiozzi ed emozione palpabile, ha lasciato tutti senza parole, ricordando quanto purtroppo siano ancora attuali e drammatici questi temi.

L'intera comunità scolastica, insieme a collaboratori, genitori, maestri della primaria e professori della secondaria, anche in pensione, ha voluto essere presente per testimoniare il proprio sostegno e il senso di appartenenza all' I.C. Bosco-Moro-Fiore e al territorio. La presenza di queste figure, che hanno condiviso con entusiasmo l'esperienza, ha rappresentato un segnale di continuità e di valore dell'educazione come strumento di crescita e di impegno civico.

Questo concerto finale non è stato solo un saggio di fine anno, ma un vero e proprio messaggio di speranza e di responsabilità, che ha dimostrato come la scuola possa e debba essere un luogo di formazione non solo culturale, ma anche etica e sociale. Un grande applauso a tutti i partecipanti e a chi ha reso possibile questa splendida esperienza.