Sparatoria a Bitonto, il 2 gennaio Ninni Gemmato in piazza con gli altri sindaci
Il sindaco di Terlizzi invia un messaggio di cordoglio al sindaco Abbaticchio e a tutta la comunità di Bitonto
domenica 31 dicembre 2017
9.15
«Ho avuto modo di inviare un messaggio al sindaco Michele Abbaticchio per testimoniare la vicinanza alla comunità di Bitonto da parte mia personale e di tutta Terlizzzi». Sono queste le parole con le quali il sindaco Ninni Gemmato, ieri sera, in consiglio comunale, ha inteso esprimere il proprio sentimento di cordoglio e vicinanza a Bitonto «per il gravissimo fatto di sangue che ha visto un'anziana donna perdere la vita perché trasformata in uno scudo umano contro il fuoco dei proiettili» ha continuato Gemmato.
Il sindaco Gemmato ha poi fatto sapere che il prossimo 2 gennaio, alle 19.30, insieme ad altri sindaci della Città Metropolitana di Bari parteciperà in piazza Moro a Bitonto a una manifestazione di solidarietà alla comunità bitontina ancora sotto shock per la tragica uccisione dell'ottantaquattrenne Anna Rosa Tarantino, vittima innocente della sparatoria tra malviventi nella zona di Porta Robustina.
«Terlizzi sarà presente in maniera ufficiale» ha detto il sindaco invitando anche i consiglieri comunali «non escludo una presenza altamente formale con il gonfalone ufficiale della città e la fascia tricolore per sancire la gravità di quanto accaduto e la necessità di una forte presenza e azione istituzionale».
Il sindaco Gemmato ha poi fatto sapere che il prossimo 2 gennaio, alle 19.30, insieme ad altri sindaci della Città Metropolitana di Bari parteciperà in piazza Moro a Bitonto a una manifestazione di solidarietà alla comunità bitontina ancora sotto shock per la tragica uccisione dell'ottantaquattrenne Anna Rosa Tarantino, vittima innocente della sparatoria tra malviventi nella zona di Porta Robustina.
«Terlizzi sarà presente in maniera ufficiale» ha detto il sindaco invitando anche i consiglieri comunali «non escludo una presenza altamente formale con il gonfalone ufficiale della città e la fascia tricolore per sancire la gravità di quanto accaduto e la necessità di una forte presenza e azione istituzionale».