Sottopasso viale dei Lilium: presentate le modifiche al progetto in Consiglio comunale
Gemmato: «L'auspicio condiviso con Ferrotramviaria è di fare presto. Anzi prestissimo»
giovedì 27 giugno 2019
0.34
È stato l'ingegner Pio Fabietti di Ferrotramviaria a presentare ieri sera, 26 giugno, in Consiglio comunale, le modifiche al progetto del sottopasso ferroviario di viale dei Lilium. Un'opera strategica di importanza primaria per la città e per le esigenze dei cittadini, che a gran voce continuano a richiederne la realizzazione in tempi brevi.
Le migliorie rispetto al progetto iniziale riguardano l'aggiunta di un passaggio pedonale al fine di favorire l'accesso e l'attraversamento sia a piedi, sia con carrozzini, ma soprattutto per i disabili.
Fabietti ha anche spiegato durante la massima assise che sarà migliorata la geometria dell'asse stradale e di conseguenza la percorribilità delle auto in un tratto che sarebbe soggetto ad allagamento. L'altra novità è rappresentata da un frammento di pista ciclabile che, secondo quanto illustrato, dovrebbe correre accanto al campo sportivo.
«Ora è il momento di procedere - ha scritto il Sindaco Ninni Gemmato -. Entro settembre bisognerà tornare in Aula per l'adozione definitiva del progetto. L'auspicio condiviso con Ferrotramviaria - è stata la sua chiosa - è di fare presto. Anzi prestissimo».
Le migliorie rispetto al progetto iniziale riguardano l'aggiunta di un passaggio pedonale al fine di favorire l'accesso e l'attraversamento sia a piedi, sia con carrozzini, ma soprattutto per i disabili.
Fabietti ha anche spiegato durante la massima assise che sarà migliorata la geometria dell'asse stradale e di conseguenza la percorribilità delle auto in un tratto che sarebbe soggetto ad allagamento. L'altra novità è rappresentata da un frammento di pista ciclabile che, secondo quanto illustrato, dovrebbe correre accanto al campo sportivo.
«Ora è il momento di procedere - ha scritto il Sindaco Ninni Gemmato -. Entro settembre bisognerà tornare in Aula per l'adozione definitiva del progetto. L'auspicio condiviso con Ferrotramviaria - è stata la sua chiosa - è di fare presto. Anzi prestissimo».