Slot-machine e gratta e vinci: quasi raddoppiata la spesa a Terlizzi, Zappatore: «Quali interventi dal Comune»

Dalla consigliera comunale una interrogazione sulle attività di controllo contro le sale giochi

sabato 12 gennaio 2019 7.15
Quali interventi pubblici sono stati realizzati a Terlizzi nell'ambito dei controlli delle sale gioco? Quali risultati sono stati ottenuti? Questi sono i questi che la consigliera comunale Daniela Zappatore pone in una interrogazione consiliare depositata nei giorni scorsi.
Il tema è quello del rischio ludopatia. Secondo i dati ufficiali anche a Terlizzi, un po' come in tutto il resto d'italia, la spesa media annua a persona per lotterie & company cresce di anno in anno: si parla di 1.203 euro per abitante nel 2017, contro i 500 euro circa dell'anno prima.
Sempre le statistiche raccontano che i terlizzesi nel 2017 complessivamente hanno spese 11 milioni di euro nelle slot machine; 4,81 milioni di euro per i cosiddetti gratta e vinci, oltre 4 milioni nel lotto e quasi 3 milioni in altri giochi istantanei.
Nel 2016, ricorda Zappatore nella sua interrogazione, il consiglio comunale di Terlizzi ha approvato un regolamento «che prevede norme molto restrittive per la costituzione e il mantenimento delle sale da gioco» all'interno dei pubblici esercizi; inoltre, le sale da gioco dovrebbe trovarsi a una distanza non inferiore a 500 metri da scuole, luoghi di culto, oratori, centri giovanili, strutture sanitarie e socio sanitarie, giardini, parchi e altri spazi verdi. Alla luce di tutto questo la consigliera di Città Civile chiede all'amministrazione comunale di conoscere quali azioni sono state portate avanti in attuazione di queste misure restrittive e quali altri interventi «si intendono promuovere per sensibilizzare tutta la cittadinanza sul tema dei giochi d'azzardo e della ludopatia».