Sicurezza e legalità, il PD Terlizzi a Fratelli d'Italia: «Perso ogni pudore»

La nota della sezione cittadina risponde a quella del partito di opposizione

lunedì 5 maggio 2025
A cura di Gianluca Battista
«È questione di stile, c'è poco da fare. Il partito di Fratelli d'Italia di Terlizzi ormai ha completamente perso ogni freno inibitorio, ogni pudore.
Sta ricorrendo, al ribasso, "l'altra opposizione". Ha fatto proprio il paradigma secondo il quale la pubblica amministrazione è responsabile di tutto ciò che accade sul territorio comunale, anche se non attinente alle specifiche competenze dell'Ente comunale».


Inizia così la presa di posizione netta del Partito Democratico di Terlizzi contro la nota degli oppositori che rimarcano una certa - secondo loro - "timidezza" dell'amministrazione nel condannare episodi intimidatori che si stanno ripetutamente perpetrando in città.

«Perché accade questo? - si interrogano dal PD - Accade per ignoranza e per calcolo. "L'altra opposizione" usa il metodo della calunnia, della narrazione volutamente distorta, del presidio morboso dei social, al fine di polarizzare il diffuso malessere dei cittadini, che molto spesso ha origine dalle difficoltà di mettere insieme il pranzo con la cena, in altre parole dal disagio economico, frutto delle politiche nazionali.
Fratelli d'Italia di Terlizzi, senza un minimo di pudore, dimentica le centinaia di fatti criminosi successi durante i dieci anni di malgoverno di destra (abbiamo un lungo elenco, centinaia!), compreso "il proiettilino" che fu recapitato all'allora sindaco di Terlizzi: Ninni Gemmato.
Ma mai nessuno ha utilizzato tali fatti per scopi politici - è la sottolineatura -. Questo partito ha deciso, evidentemente, di non lasciare il campo "all'altra opposizione", immaginando che la calunnia, la bugia, l'uso strumentale di qualsivoglia fatto, il degrado morale (perché di questo si tratta), deturpando ogni valore civile e sociale di cui è portatrice la "Politica", lo scandalismo come se non ci fosse un domani, possano riportarli al governo cittadino!
Da sempre siamo stati aperti e disponibili a rapporti di studio e collaborazioni su quegli aspetti
- rimarcano dalla segreteria terlizzese del PD - che coinvolgono l'intera cittadinanza, dove servono tutte, ma proprio tutte le energie e sinergie. Tuttavia questo clima di inimicizia, rabbioso, intollerante, violento, prevaricante, impedisce qualsiasi possibilità collaborativa. Non foss'altro perché questi comportamenti sono antitetici alla nostra cultura», è la chiosa che traccia una netta differenza tra sinistra e destra.

L'auspicio, come scriviamo anche nel pezzo che racconta le rivendicazioni di Fratelli d'Italia, è che ci si sieda, ci si confronti, ci si compatti e si chiedano al Prefetto ed alle istituzioni sovracomunali attenzione e disponibilità a non sottovalutare più i problemi terlizzesi.