Sequestrato l'ennesimo camper dell'amore a Terlizzi. Tre denunciati

Operazione della Polizia Locale: deferiti un 47enne di Turi, un 50enne di Bari e una 36enne sudamericana

lunedì 13 giugno 2022 10.30
A cura di Nicola Miccione
L'accusa è pesante. Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La storia sordida, l'ennesima a Terlizzi capitale del sesso a pagamento, è stata portata alla luce dalla Polizia Locale. Perciò un 47enne di Turi, un 50enne di Bari e una 36enne sudamericana sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Trani.

Da un po' di tempo, ormai, lungo le complanari della strada provinciale 231, una delle tappe preferite dagli uomini che consumano sesso a pagamento e una delle più affollate, è comparso l'ennesimo camper dell'amore. Qualcuno aveva notato strani movimenti intorno a quel veicolo, ma nessuno aveva approfondito. Almeno fino a quando gli agenti non si sono interessati alla vicenda e hanno iniziato le attività di osservazione. Le indagini hanno poi permesso di ricostruire il sistema.

Un sistema collaudato, all'interno di una inusuale "alcova itinerante", che ha avuto un epilogo differente sabato scorso quando gli uomini del colonnello Antonio Modugno hanno fatto irruzione all'interno del camper mettendo fine alla turpe situazione, hanno ascoltato le testimonianze di alcune persone presenti, grazie alle quali hanno ricostruito l'intera vicenda e hanno infine deferito, per il reato di favoreggiamento della prostituzione, un 47enne di Turi e una 36enne sudamericana.

Un 50enne di Bari, infine, è stato denunciato per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, mentre il camper è stato sottoposto a sequestro preventivo giudiziario d'urgenza. «Il lavoro incessante della Polizia Locale per rendere decoroso il territorio di Terlizzi - si legge in una nota - continuerà senza alcun indugio».