Scempio al PalaFiori di Terlizzi dopo un evento sportivo
I fatti sarebbero accaduti al termine di una manifestazione di kickboxing
lunedì 23 gennaio 2023
11.24
C'era da mettersi le mani nei capelli, per quanto ritrovato da tre presidenti di altrettante associazioni sportive terlizzesi nella serata di domenica 22 gennaio all'interno del PalaFiori, dopo una tappa della Coppa Italia di kickboxing.
Sulle tavole del palazzetto terlizzese, infatti, erano state abbandonate teglie in alluminio per la cucina, lattine di birra, guanti in lattice, fazzolettini con presenza di sangue, buste di patatine e cartacce di ogni tipo, oltre a plasticame. Uno scempio che vi documentiamo fotograficamente sotto il nostro articolo. I tre avevano anche pensato di ripulire loro quanto lasciato da altri, ma hanno dovuto prendere atto che sarebbe stato meglio avvisare gli amministratori.
I tre presidenti sono poi diventati sei questa mattina, lunedì 23 gennaio, e chiedono a gran voce il rispetto delle regole che loro stessi si impegnano a tenere vive per il decoro di un luogo così importante per lo sport terlizzese.
Sulla vicenda si sta già muovendo l'amministrazione comunale, che nella persona del sindaco Michelangelo De Chirico sta provvedendo al ripristino dello stato dei luoghi e ad individuare i responsabili di tale inqualificabile situazione.
Sulle tavole del palazzetto terlizzese, infatti, erano state abbandonate teglie in alluminio per la cucina, lattine di birra, guanti in lattice, fazzolettini con presenza di sangue, buste di patatine e cartacce di ogni tipo, oltre a plasticame. Uno scempio che vi documentiamo fotograficamente sotto il nostro articolo. I tre avevano anche pensato di ripulire loro quanto lasciato da altri, ma hanno dovuto prendere atto che sarebbe stato meglio avvisare gli amministratori.
I tre presidenti sono poi diventati sei questa mattina, lunedì 23 gennaio, e chiedono a gran voce il rispetto delle regole che loro stessi si impegnano a tenere vive per il decoro di un luogo così importante per lo sport terlizzese.
Sulla vicenda si sta già muovendo l'amministrazione comunale, che nella persona del sindaco Michelangelo De Chirico sta provvedendo al ripristino dello stato dei luoghi e ad individuare i responsabili di tale inqualificabile situazione.